tentazione rotante

Quasi quasi passo al Wankel. La tentazione ci sarebbe, se non il portafoglio. Perchè Felix, nel 1954, ci ha insegnato che vuoto sotto può essere bello, se poi l' allungo compensa. O dell 'importanza dei preliminari, rispetto ad una conclusione affrettata. Non lo dico a caso: oggi si predilige - motori Diesel - il tutto subito. Certo, la prontezza ed il vigore ai bassi è dote precipua richiesta dalla circolazione nel traffico. Ma se ben presto la progressione appare interrupta, un sorpasso - in determinati frangenti - può risultare non privo di rischio. Ed allora, ricordiamoci per contrasto il Principe dell' allungo. Facendo mente locale alla circostanza che il motore rotativo è quello caratterizzato dal più sfavorevole rapporto coppia/potenza, nell ambito delle 3 soluzioni usalmente possibili, ma - tra lui e quello a gasolio - quanto a ciò ci sta il benzina. Che è anche quello che - rispetto a quello concepito da Papà Rudolf - costa meno, impiega un combustibile che costa ormai quasi uguale, non è detto che sia meno longevo, soffre meno gli stop and go, l 'acqua e ...l'olio, alleggerisce meno il portafoglio in occasione degli interventi programmati, è più fluido nell' erogazione, ha meno vibrazioni, grava meno sull 'avantreno, lascia più spazio nel cofano. CordialmenteClaudio Trezzani