Grilcantino

le proporzioni


Negli States, anni fa, andava di moda un test di carico: una tavola di legno 122 X 244, giù i sedili, e vediamo se ci sta. Per la larghezza, noi Vecchi Europei ci stiamo attrezzando. Per quei due metri e mezzo lì logitudinali, l 'impresa si fa ardua. A meno di non prevedere il ribaltamento dello schienale anteriore destro, o la sua rimozione. Il che mi porta all' easy vario system. Che a sua volta mi conduce ad una quasi.monovolume del segmento C premium della Casa Trisulca (la stella a 3 punte). Uno ipotizza: con gli organi che parzialmente scivolano sotto, la squadratezza  & l' altezza, chissà quante valigie. Vero, per quasi 5, 5 mc. Uno allora incoraggiato arguisce: chissà allora il rinnovato SUV della Casa, che è (in)commensurabilmente più lungo, avvertibilmente più largo, apprezzabilmente più alto. Mica vero: tutto questo scialo di cm si traduce in solo 7 cubici aggiuntivi, nel vano basgagli a filo cappelliera. Uno allora affranto conclude: si vede che su quella SUV lì lo spazio è sfruttato male. Ancora, mica vero: l' acerrima nemica in quel di Monaco carica un bel po' meno. Cosa non si sopporta, pur d'avere una SUV. Questo, per esempio, lo si sopporta: dal portellone allo schienale posteriore reclinato, 140 cm. Misura propria dell' Honda CR-V. O, la stessa, della piccolina della già citata Casa Trisulca. Piccolo particolare: di quasi un metro più corta. Mai sentito parlare di ruota di scorta esterna (oltre che di cofano anteriore sagomato a mo' di tradizionale berlina)? CordialmenteClaudio Trezzani