Grilcantino

produzione auspicansi


C'è chi dice che i SUV ricordano utilitarie ingrandite. Un retrospettivo esempio s'impone alla mia attenzione: Il Magnum Fissore ricordava tanto una Uno ipervitaminizzata. Retrospettivo è il ricordo perchè il Magnum Fissore soppravvive in pochi esemplari - alcuni blindati - in servizio presso vari corpi di Polizia. Era, il Magnum Fissore, italiano. Blasonata carrozzeria, il vestito; dinamica azienda presso Ferrara, il sottopelle. Tralascio tomentate vicende societarie. M' appunto, piuttosto, su questo: tramontata la Campagnola (anche in veste di Papamobile: ora VW e Mercedes si contendono l'onore), abbiamo visto l' italico fuoristradistico suolo prima usurpato dalla perfida Albione (Land Rover Defender, ai Carabinieri il lotto più consistente), e ora dai figli del Sol Levante (Mitsubishi L 200, il pick up con hard top in dotazione alla Polizia Stradale). Parlo sempre di commesse alle Forze dell' Ordine, parlo sempre di abdicazione alla nostrana produzione. E qui, quasi amarezza si fa strada. Perchè, se parliamo di moto, oggi le due ruote di Polstrada parlano tedesco. Con quel bicilindro lì, sfasatamente acquattato in basso, a sogliola. Proprio noi, che una volta rifornivamo con i nostri bicilindrici a V di Mandello del Lario persino i chips californiani! Ma non tutto è perduto: se guardate bene, presso la testata del bicilindrico di Monaco, scorgete una specificazione: Magni / BMW. Come dire: il motore è nostro, ma il settaggio è dei discendenti d' Arturo. Di quell' Arturo Magni che si distinse con MV, poscia passò a Guzzi, pose il suo ingegno al servizio del Teutone. Non tutto è perduto, appunto: se moto BMW alle Polizie (incluse gli stessi chips californiani) del mondo ora spopolano (ma almeno noi la Gallardo la esportiamo a sud dell' equatore...), si abbia l' accortezza di guardare la targhetta: Magni / BMW. Frammmento d'italico ingegno che è d'uopo non disperdere. CordialmenteClaudio Trezzani