Grilcantino

cose cambiano


Le cose cambiano, o mutano di segno. Ci sono volute tre generazioni di Appia - ad esempio - per passare dalla calandra verticale a quella orizzontalmente espansa. Oggi, si è tornati allo sviluppo all'insù, con protervia di cromature. O la Multipla, altro paragone tra gli anni '50 e l'oggi: - allora, il finestrino non scendeva del tutto perchè la portiera era longitudinalmente corta (e ti credo: era proprio sopra la ruota!). - oggi, il finestrino non scende del tutto perchè la portiera è normale, si, ma è il vetro a essere oversize. Uno direbbe: da allora, abbiamo imparato ad apprezzare il rapporto spazio/ingombri. Mica vero: squadrate oggi compriamo non perchè così si carica di più, ma perché così dice la moda. E così si ritorna alla protervia di cromature, e ai nidi d'ape. Facciamo un censimento - per favore - su chi/compra/chi/per/cosa. Basta appostarsi su di un viadotto autostradale. Non per tirare pietre. Per constatare, piuttosto, quante singole entità pilotano veicoli progettati per sette. Cordialmente Claudio Trezzani