Finestra sulla sfiga

Post N° 4

Come tutti gli anni sono passato dall'istituto di suore dove ha vissuto mia nonna fino alla fine. Salutiamo le suore, facciamo un regalino di Natale e salutiamo gli amici della nonna che sono rimasti.

C'è un vecchietto di 85 anni, Raimondo,  battagliero, quasi un pò "cattivo"; erano così le persone del 1900...tempi più duri dove si andava avanti solo con una buona dose di aggressività. Lui era sottufficiale di marina.

Quest'anno è morta sua moglie dopo tanti anni passati insieme , anche lì. Ce lo raccontava con le lacrimone.

Ma io l'ho invidiato.

Sono stati insieme fino alla fine, nonostante tutte le difficoltà che hanno -sicuramente- trovato sul loro cammino. Si sono amati e, forse anche se non è stata sempre una passione da 20enni, erano affezionati. E hanno passato un lungo tempo insieme fino a venire anche nella casa delle suore insieme.

Battagliero com'è non gliel'ho detto, se no -magari- mi mollava un pugno in faccia....

Ecco!

Ora sono successe due cosine importanti.

• Ho la mia casetta (come la volevo).
• Ho il collegamento a internets

per cui riverserò nuovamente le mie teorie e le mie storìe nel bloggino...

Post N° 2

Inizio -

Mah, che guaio. Dopo una vita da mediano, mi ritrovo in una terra straniera senza una fidanzata...e -cosa seccante x il maschio medio- senza un compagno di merende.

Mi pesa.

Certamente ci sono disgrazie peggiori, ma queste condizioni minano l'equilibrio che ho sempre avuto. Capita....sono normale: sono in salute, ho tutti i miei capelli, un fisico atletico sono gratificato professionalmente, ho la casa in cui mi sento bene (vedo il lago e il cielo), ho i miei giocattoli (la macchina e la moto che mi piacciono).

Cosa c'è che non va?

Sono solo. E quanto più sto solo, tanto meno do un'impressione di persona socievole. E' un concetto sottile, ma reale e applicabile a diverse condizioni.