RONALDO "CHE VERGOGNA LO SCANDALO CON I TRANS"
Ronaldo nega di consumare droga, assicura che e' "completamente eterosessuale" e definisce "stupido" e "tragico" lo scandalo a luci rosse in cui e' rimasto coinvolto insieme a tre travestiti. Prima apparizione pubblica dell'attaccante del Milan dopo la disavventura con i trans. Dall'abitazione della madre, ad Agra dos Reis, dove si e' rifugiato dopo lo scandalo, l'ex Fenomeno e' apparso nel programma "Fantastico" della Rede Globo per ripetere la sua versione dei fatti. Ronaldo ha spiegato che voleva ricorrere ai servizi di prostitute, quando si e' accorto che i tre con cui si era appartato nella stanza di un motel di Barra da Tijuca erano travestiti. "Ho fatto qualcosa davvero stupida", ha ammesso nel corso dell'intervista. "Tutti possiamo compiere errori e io ho fatto un errore. Non sapevo minimamente che fossero dei travestiti". Ronaldo si e' detto certo che la disavventura lascera' una macchia indelebile nella sua reputazione, ma e' stato deciso nel negare l'accusa di uno dei travestiti secondo il quale l'uomo che e' il massimo goleador della storia dei mondiale prende droga. Secondo la versione di uno dei viados, nel corso della serata hard, Ronaldo lo avrebbe spedito in una favela ad acquistare cocaina che, al suo ritorno, non voleva pagare. "Come giocatore sono di solito collocato in un'altra sfera, ma sono una persona con le sue debolezze e paure; il che mi avvicina alle persone normali". Ronaldo ha raccontato che tutto e' cominciato dopo una "stupida" lite con la fidanzata, Maria Beatriz Antony , la convivente che dopo lo scandalo lo ha piantato in asso ed e' tornata da genitori. Dopo la baruffa, il calciatore ha deciso di andare a consolarsi con tre prostitute: era sobrio e, una volta in albergo, scoperto che erano uomini, ha deciso di "concludere" la notte di sesso. "Ma a quel punto e' cominciata l'estorsione": l'ex Fenomeno ha tentato di liquidare i tre, ma due hanno accettato, mentre il terzo ha chiesto una somma "assurda minacciando di raccontare tutto alla stampa". Adesso Ronaldo vole ricominciare: "Devo ricostruire tutto: e' come quando una casa viene spazzata via da un uragano. Ora devo ripartire da capo". Nonostante lo scandalo che ha fatto il giro del mondo, il brasiliano assicura che l'accaduto non interferira' sulla sua posizione di ambasciatore dell'Unicef, ne' mettera' a rischio i rapoprti con gli sponsor. Secondo la stampa brasiliana, l'azienda telefonica Tim ha gia' rescisso il contratto di 4,8 milioni di dollari con l'ex Fenomeno e la Nike sarebbe sul punto di scaricarlo.