MIRKO E GLI ALTRI...

AMALA PAZZA INTER AMALA!!hihihihi


 San Siro la sagra dei 'vaffa'Materazzi al centro delle attenzioni di Mancini e Moratti. Ecco la Matrix storyIl V-Day 'parte terza' vedrà in prima fila Roberto Mancini e Massimo Moratti. Accomunati, per una volta, dallo stesso pensiero. Quello di mandare a quel paese Marco Materazzi. I loro labiali, un secondo dopo il rigore sbagliato dal difensore, non sono traducibili. Un po' per la censura, un po' perché a tratti incomprensibili. Il 'vaffa' partito dalle labbra presidenziali lo si intuisce perché effettivamente lui dice "Materazzi ci ha fatto perdere la partita", quello di Mancini lo si sente quasi dallo schermo. "I rigoristi erano nell'ordine Cruz, Balotelli e Materazzi". Mancini svela nel dopo partita cosa c'era scritto su quel foglietto scaraventato per terra con tutta la rabbia accumulata.Ma è da moviola soprattutto la genesi del penalty. Materazzi se lo procura, trattenuto (e trattenendo) Riganò. Va a conquistarsi il pallone difendendolo poi dalla risacca che porta Cruz a pretendere la sfera. I compagni, e soprattutto Maicon, allontanano l'argentino cercando di convincere (inutilmente) Julio. Lascia perplessi come, nonostante la lista nota a tutti i nerazzurri, nè Zanetti - il capitano - nè Cambiasso abbiano provato a convincere Materazzi a 'mollare' il pallone. Un pomeriggio disastroso per l'azzurro, primo difensore di una conclusione di un compagno diretta in porta, respinta proprio dal suo corpo sdraiato nel cuore dell'area senese ("Cosa c... ci fai in attacco?", ha urlato il Mancio dalla panchina).Al grido di 'andate a lavorare' circa 200 tifosi hanno contestato la squadra nerazzurra, mentre i giocatori lasciavano lo stadio Meazza a bordo del pullman della società. Delusi dal pareggio contro il Siena, che ha fatto saltare i festeggiamenti per lo scudetto, i più accesi sostenitori nerazzurri si sono raccolti fuori dallo stadio per protestare contro i giocatori che per molti sono dei 'mercenari' e l'allenatore 'troppo arrogante'. Oggetto delle proteste più accese è stato Marco Materazzi, reo di aver sbagliato il rigore decisivo. Non avendo visto il difensore a bordo del pullman, molti tifosi sono rimasti assiepati fuori dallo stadio per mostrargli tutto il loro disappunto.