MIRKO E GLI ALTRI...

NON SI VENDE KAKA'!!!! PORCA VACCA!!!


MILANO, 19 gennaio - È il giorno di Kakà. Il padre-procuratore è a Milano per parlare con i dirigenti rossoneri. Nella cassaforte di via Turati è custodita la lettera d’inten­ti del City dov’è registrata, nei minimi dettagli, la proposta d’acquisto che pre­vede un bonifico di 100 milioni di ster­line (circa 111 milioni di euro) per il quale il Milan deve pagare il 4% di Irap. Inoltre il club inglese dovrà fare fronte anche al 5% (circa 6 milioni) da versa­re al San Paolo, il club dove è nato e cre­sciuto calcisticamente il brasiliano, co­me premio di valorizzazione. AGGIORNA LA DIRETTA  15.36 - PORTAVOCE KAKA': «DIPENDE DAL PROGETTO DEL CITY...» Kakà aspetta di sapere ufficialmente se il Milan ha veramente intenzione di cederlo. A fare il punto sull'operazione che potrebbe portare il brasiliano al Manchester City è il suo portavoce, Diogo Kotschko, che conferma «un incontro tra il papà di Kakà e il Milan per vedere cosa succede. Vogliamo sentire cosa farà la società e vogliamo sentirlo dalla loro bocca», dice Kotschko, contattato dal quotidiano inglese The Guardian. «Se il Milan vuole aprire una trattativa col Manchester City, allora Kakà prenderà la sua decisione - continua - e questa decisione dipende anche dalla squadra che il Manchester City vuole costruire. Visti i soldi che hanno o che si dice che abbiano, possono creare una grande squadra molto in fretta».15.20 - MATARRESE: «KAKA'? MILAN HA PATO» «Se Kakà viene ceduto e i soldi rimangono da noi, nel circuito italiano, è una cosa buona che rafforza il nostro patrimonio». È l'opinione espressa da Antonio Matarrese, presidente della Lega Calcio al suo arrivo nell'albergo dove è in programma l'incontro tra calciatori, allenatori ed arbitri organizzato dalla Federcalcio. «Offerta immorale? È quello che il nostro patrimonio vale. Il calcio è un'azienda e non un'istituzione benefica - ha detto Matarrese - va gestito con criteri manageriali. Anche senza Kakà,il livello, sia del Milan che complessivo, rimarrebbe ottimo. Il Milan poi ha già un'altra risorsa che è Pato».15.10 - IL PADRE DI KAKA': «ANCORA COSE DA CHIARIRE» Bosco Leite: «Ci sono ancora molte cose da chiarire con il Milan»15.05 - GALLIANI LASCIA ARCORE Galliani lascia Villa San Martino ad Arcore14.35 - ALBERTINI: «IO SCEGLIEREI COL CUORE» Albertini: «In passato - ha ammesso - io ho rifiutato offerte importanti pur di restare al Milan e personalmente non ho mai avuto dubbi sul rimanere in rossonero». Leggi tutto 14.23 - LIPPI: «PER ME RESTA AL MILAN» Il Ct della nazionale italiana Marcello Lippi ritiene che alla fine Kakà resterà al Milan. Questa l'impressione confidata ai giornalisti al suo arrivo all'hotel Gran Visconti Palace, a Milano, per la riunione tra calciatori, allenatori e arbitri organizzata dalla Federcalcio. Leggi tutto 13.45 - I TIFOSI GLI LASCIANO DELLE LETTERE Decine di lettere sono state lasciate nella portineria del palazzo in cui vive Kakà, firmate da tifosi che chiedono al loro idolo brasiliano di non lasciare il Milan per Manchester City. «La nostra era lunga una pagina, in cui gli abbiamo scritto con il cuore per ribadirgli cosa rappresenta per noi e chiedergli di restare qui», racconta Niccolò, 20 anni, che in questi giorni più volte è passato sotto il palazzo signorile in zona Cadorna sperando di incontrare Kakà. Come lui hanno fatto altri tifosi nelle ultime sere, tra cui il leader della curva sud.13.30 - INTANTO IL CITY HA PRESO BELLAMYL'ormai ex giocatore del West Ham ha effettuato oggi le visite mediche, dopo che gli 'Hammmers' hanno accettato l'offerta di oltre 13 milioni di euro da parte del City. Leggi tutto 13.16 - VERTICE BERLUSCONI-GALLIANIPoche ore per decidere il destino di Kakà. Ad Arcore, infatti, è in corso una riunione fra Berlusconi e Galliani, in attesa di incontrare poi Bosco Leite, il papà-procuratore del brasiliano del Milan. 13.00 - AUDIO: BERLUSCONI E GALLIANI A COLLOQUIO  di Furio Fedele13.10 - DAMIANI: «CIFRA SUPERIORE AI 100 IPOTIZZATI» «Non è assolutamente tutto fatto, ma se c'è stata una trattativa tra le società e il papà manager del giocatore, è molto concreta- ha detto l'agente Oscar Damiani a Radio Anch'io Sport- Mi risulta che la cifra sia anche superiore ai 100 milioni ipotizzati, ma Kakà non sa ancora cosa decidere anche perchè penso che lui guardi anche al fatto sportivo, ovvero se il City può diventare subito una grande squadra".12.35 - AUDIO: L'INCONTRO CON IL PADRE DI KAKA'  di Furio Fedele12.30 - ARRIVATO IL PADRE DI KAKA' È atterrato a Milano Bosco Leite padre-manager del giocatore rossonero. Galliani e Braida sono già nella sede del club rossonero in via Turati, dove sembra che possa arrivare anche Berlusconi per seguire da vicino la trattativa.12.10 - STAMPA INGLESE: «DIRIGENTI DEL CITY A MILANO» Ora o mai più: determinato ad accelerare i tempi della trattativa, una delegazione del Manchester City è volata a Milano per incontrare Adriano Galliani e i rappresentanti di Kakà. È quanto rivela la stampa britannica, secondo la quale i dirigenti inglesi sono seriamente preoccupati che l'acquisto di Kakà possa saltare. L'obiettivo è fare pressing sul giocatore, sempre più dubbioso. Da una parte la munifica offerta del City, dall'altra l'ambizione di "invecchiare" da capitano del Milan, con l'incursione dell'ultima ora del Real Madrid sullo sfondo. Troppe alternative che preoccupano il City, da qui il viaggio lampo in Italia di Garry Cook, direttore generale del club, e Simon Pearce, uomo di fiducia dello sceicco Mansour, che incontreranno anche il padre di Kakà, Bosco Leite, in arrivo a Milano dal Brasile. 12.00 - STAMPA FRANCESE: «RIBERY PER SOSTITUIRE KAKA'»Trentacinque milioni di euro più il trasferimento definitivo di Massimo Oddo al Bayern: questa l'offerta che il Milan avrebbe fatto alla società di Monaco di Baviera per assicurarsi Franck Ribery. Sarebbe il primo colpo del dopo-Kakà. Leggi tutto 11.35 - CON I SOLDI KAKA' ADEBAYOR, FABREGAS E AGGER Berlusconi ha confidato che il Milan pun­ta al mercato della Premier League. Nel mirino ci sono l’attaccante Adebayor (Arsenal), il centrocampista Fabregas (Arsenal) e il difensore Agger (Liver­pool). Berlusconi ha deciso di dare il «via li­bera» alla cessione di Kakà anche per evitare i continui assalti del padre Bo­sco Leite che, quanto pare, contattato dal City con l’offerta di 15 milioni di eu­ro netti a stagione, è sUbito andato a bat­tere cassa al Milan.11.00 - GALLIANI: «NON CAPISCO LA CONTESTAZIONE» L’ad di via Turati, Adriano Galliani, ieri ha stigmatizzato le proteste dei fans del brasiliano intervenendo ai microfoni di Radio Montecarlo: «Non so cosa farà Kakà... Per quanto mi ri­guarda, stanotte ho dormito ma­le. Ho gli stessi sentimenti dei ti­fosi ma, essendo l’amministrato­re delegato del Milan, devo an­che mettere in moto la ragione. Non c'è assolutamente nulla di firmato, né da parte nostra né da parte del giocatore, che è assolutamente del Milan. Non so­no però in grado di fare una previsione. Fatico a capire la contestazione dei tifo­si nei confronti di una proprietà che ha preso il Milan da un'aula di tribunale con il rischio di fallimento e lo ha por­tato sul tetto del mondo».