May it be....

Estote parati


  “ Et vos estote parati quia qua nescitis hora,Filius hominis venturus est.”(“perciò anche voi siate pronti,perchè nell'ora che non immaginate il Figlio dell'Uomo verrà” Matteo,24,44).Estote parati!ovvero:Siate pronti!La citazione del Vangelo è divenuta nel tempo l'esortazione ad una vigilanza attiva e responsabile,quell'esser pronti a cogliere ogni piccolo sussurro del vento,ad essere preparati ad ogni opportunità ed evento,a compiere scelte fuori dalla massa,ad intraprendere strade nuove lasciando talvolta vie già percorse in passato,ad essere padroni della propria vita.Estote parati è anche il motto degli Scout.Quando ero ragazzo c'era una canzone in voga tra gli scout ,il suo ritornello diceva:“...guida la tua canoa,non startene inerte,triste o adirato da solo tu devi guidar la tua canoa...”E' un po' di tempo che tra me e me mi sorprendo a ricantarla,in certi momenti la sussurro,in altri la urlo.E ricordo le parole di Sir Robert Baden Powel che leggevamo e rileggevamo :“....Nel disegno della tua vita sei tu che stai spingendo con la pagaia la canoa,non stai remando in una barca.La differenza è che nel primo caso tu guardi dinanzi a te e vai sempre avanti,mentre nel secondo non puoi guardare dove vai e ti affidi al timone tenuto da altri e perciò puoi cozzare contro qualche scoglio ,prima di rendertene conto.Molta gente tenta di remare attraverso la vita in questo modo.Altri ancora preferiscono imbarcarsi passivamente,veleggiando trasportati dal vento della fortuna o dalla corrente del caso : è più facile che remare,ma egualmente pericoloso.Preferisco uno che guardi innanzi a sé e sappia condurre la sua canoa,cioè si apra da solo la propria strada.” Un caro saluto a tutti ,Amici e Viandantiun sorriso
 Guardastelle