Quella mattina il piccolo Bruco si svegliò felice e sorrise al mondo che lo circondava.Durante la notte aveva fatto un sogno,si trovava sulla cima della montagna che spuntava verso la fine del bosco ,e da lassù aveva visto qualcosa di meraviglioso,una fiaba di paesaggio dove tutti i colori ,conosciuti e sconosciuti,erano presenti.Sicuramente era quello il paradiso di cui i suoi amici parlavano ogni tanto.Così,mentre faceva colazione con una foglia di gelso,decise : sarebbe arrivato lì,avrebbe raggiunto la cima della montagna.E si incamminò svelto svelto.Ad un certo punto incontrò il Grillo che gli disse: “ dove vai così di fretta ?” “Grillo,stanotte ho fatto un sogno bellissimo,voglio raggiungere la cima della montagna”.Il Grillo cominciò a prenderlo in giro :” ma dove vai Bruco con le tue zampette corte corte,non arriverai mai”,ma il Bruco non lo stette a sentire e continuò.Sentiva un po' di stanchezza quando incontrò lo Scarabeo che gli disse:” dove vai così di fretta?” “Scarabeo,stanotte ho fatto un sogno bellissimo,voglio raggiungere la cima della montagna”,” Ma dove vai Bruco con le tue zampette corte corte,non arriverai mai”.Ma il Bruco non lo ascoltò e continuò verso la montagna,non stette a sentire la Cicala,la Formica,la Zanzara dello stagno e sempre più stanco,ma sempre più determinato continuò a camminare.Ad un certo punto il sonno e la stanchezza lo presero ,decise di riposarsi qualche ora per poi riprendere il cammino e si avvolse tutto intorno quella calda coperta che gli usciva filante dalla bocca rimanendone tutto avvolto.E dormì.Il tempo passò ,giorni e giorni ,tutti si dimenticarono del Bruco ,credendolo ormai morto dietro al suo stupido sogno ,guardavano ogni tanto quel bozzolo e scrollavano la testa,finchè un giorno il bozzolo prese a dondolare e cominciò ad emettere uno strano rumore,come un rosicare.Il bozzolo si aprì e ne uscì una splendida Farfalla dalle ali colorate di arancio e di blu e la Farfalla,dopo essere rimasta qualche secondo ,stese le ali e volò verso la montagna.Nessuno dei piccoli animali del bosco,mentre la guardavano volare su e più su ancora ebbe più il dubbio che Bruco non sarebbe arrivato alla montagna.
Il sogno del Bruco
Quella mattina il piccolo Bruco si svegliò felice e sorrise al mondo che lo circondava.Durante la notte aveva fatto un sogno,si trovava sulla cima della montagna che spuntava verso la fine del bosco ,e da lassù aveva visto qualcosa di meraviglioso,una fiaba di paesaggio dove tutti i colori ,conosciuti e sconosciuti,erano presenti.Sicuramente era quello il paradiso di cui i suoi amici parlavano ogni tanto.Così,mentre faceva colazione con una foglia di gelso,decise : sarebbe arrivato lì,avrebbe raggiunto la cima della montagna.E si incamminò svelto svelto.Ad un certo punto incontrò il Grillo che gli disse: “ dove vai così di fretta ?” “Grillo,stanotte ho fatto un sogno bellissimo,voglio raggiungere la cima della montagna”.Il Grillo cominciò a prenderlo in giro :” ma dove vai Bruco con le tue zampette corte corte,non arriverai mai”,ma il Bruco non lo stette a sentire e continuò.Sentiva un po' di stanchezza quando incontrò lo Scarabeo che gli disse:” dove vai così di fretta?” “Scarabeo,stanotte ho fatto un sogno bellissimo,voglio raggiungere la cima della montagna”,” Ma dove vai Bruco con le tue zampette corte corte,non arriverai mai”.Ma il Bruco non lo ascoltò e continuò verso la montagna,non stette a sentire la Cicala,la Formica,la Zanzara dello stagno e sempre più stanco,ma sempre più determinato continuò a camminare.Ad un certo punto il sonno e la stanchezza lo presero ,decise di riposarsi qualche ora per poi riprendere il cammino e si avvolse tutto intorno quella calda coperta che gli usciva filante dalla bocca rimanendone tutto avvolto.E dormì.Il tempo passò ,giorni e giorni ,tutti si dimenticarono del Bruco ,credendolo ormai morto dietro al suo stupido sogno ,guardavano ogni tanto quel bozzolo e scrollavano la testa,finchè un giorno il bozzolo prese a dondolare e cominciò ad emettere uno strano rumore,come un rosicare.Il bozzolo si aprì e ne uscì una splendida Farfalla dalle ali colorate di arancio e di blu e la Farfalla,dopo essere rimasta qualche secondo ,stese le ali e volò verso la montagna.Nessuno dei piccoli animali del bosco,mentre la guardavano volare su e più su ancora ebbe più il dubbio che Bruco non sarebbe arrivato alla montagna.