RACCATTAMI IL SAPONE

lavstori


Erano solo le sei e lui era già tornato a casa. Lei gli si avvicinò, avvolta in un’affascinante vestaglia di pile scozzese giallo e verde.Lui aveva appena finito il turno alla discarica, era ancora in tuta, e nello scendere di macchina aveva pestato una merda canina di notevoli dimensioni, ancora fumante.Lei, quando lo vide, restò senza fiato: si era messo lo stesso cappello che aveva il giorno in cui si erano conosciuti, all’uscita di scuola, la terza elementare Pisolo, lo aveva riconosciuto subito: c’era scritto “Goldrake”.Lasciò cadere a terra la pentola piena di peperonata, gli saltò al collo: finalmente sei tornato a casa!Tesoro, gli disse, non vedevo l’ora di tornare, come è difficile la vita lontano da te… Si rotolarono a terra nella peperonata ancora calda, strappandosi gli abiti e accoppiandosi furiosamente più volte… l’amore è una cosa meravigliosa…