Caldo afoso ed io che aspetto l'ora per tornare in quel posto dove tutti fanno il proprio dovere..non proprio tutti,compreso me.Appena messa la camicia ed è già più scura nei punti cruciali-sudo.Me ne sto lì quando vedo una vecchia Fiesta che si ferma ed accosta lentamente,cosi lentamente che se fosse stata ora di punta sarebbe scoppiata una rivoluzione.Il primo sportello,quello del guidatore,si apre per primo e lentamente si fa avanti una figura stanca,forse per il caldo,forse per gesti abitudinari di anni ed anni...chilometri su chilometri.Un signore vecchio,vecchio e stanco scende a gran fatica poggiandosi alla meglio ai primi appigli che trova,portiera-finestrino-asfalto-carrozzeria....calda,troppo per lui.Dietro di lui la portiera fa fatica a chiudersi,la macchina è vecchia ma non come lui,gira l'ostacolo ed io penso a quella targa, mezza cancellata dai bradisismi atmosferici ,a chissà quante volte ha visto quelle gambe,che forse un giorno erano più veloci.Sembra quasi di ascoltare il filamento di tungsteno delle frecce che implora pietà ,ma è soltanto l'altra portiera che si apre.Mi chiedo quale sforzo disumano prova un uomo con milioni di minuti sulle spalle provi a tirar su quella che una volta è stata la ragazza che stringeva per mano e correva con lui nei campi di grano,anche i materassi erano di grano e si sgonfiavano sotto i loro corpi.L'asfalto rovente fà si che il moto rallenti e l'inerzia peggiora e in curva si sà... la visuale è ancora peggio.Ma gli innamorati si tengono sottobraccio come il giorno in cui uscirono dalla chiesa che li vide sposi.E lentamente attraversano le carreggiate come se fossero le sponde di un fiume da attraversare a nuoto.Un essere vivente va di fretta e non è disposto ad aspettare e con la sua Tipo scansa il vecchio ostacolo invadendo la sponda opposta,per poco lo specchietto non spacca un gomito alla sposa.Mi hanno sempre sputato addosso veleno dandomi dell'arrogante,ma io credo che i veri arroganti sono i piloti delle Tipo,che con la loro fretta distruggono sogni e speranze,quelle mie ...di un mondo migliore,quelle degli sposi....di un mondo migliore.Sorrido chissà....Grazie agli sposi per avermi regalato una speranza in una giornata dove l'asfalto regala solo forme contorte.Oggi quella speranza si chiama Amore.
Oggi sposi
Caldo afoso ed io che aspetto l'ora per tornare in quel posto dove tutti fanno il proprio dovere..non proprio tutti,compreso me.Appena messa la camicia ed è già più scura nei punti cruciali-sudo.Me ne sto lì quando vedo una vecchia Fiesta che si ferma ed accosta lentamente,cosi lentamente che se fosse stata ora di punta sarebbe scoppiata una rivoluzione.Il primo sportello,quello del guidatore,si apre per primo e lentamente si fa avanti una figura stanca,forse per il caldo,forse per gesti abitudinari di anni ed anni...chilometri su chilometri.Un signore vecchio,vecchio e stanco scende a gran fatica poggiandosi alla meglio ai primi appigli che trova,portiera-finestrino-asfalto-carrozzeria....calda,troppo per lui.Dietro di lui la portiera fa fatica a chiudersi,la macchina è vecchia ma non come lui,gira l'ostacolo ed io penso a quella targa, mezza cancellata dai bradisismi atmosferici ,a chissà quante volte ha visto quelle gambe,che forse un giorno erano più veloci.Sembra quasi di ascoltare il filamento di tungsteno delle frecce che implora pietà ,ma è soltanto l'altra portiera che si apre.Mi chiedo quale sforzo disumano prova un uomo con milioni di minuti sulle spalle provi a tirar su quella che una volta è stata la ragazza che stringeva per mano e correva con lui nei campi di grano,anche i materassi erano di grano e si sgonfiavano sotto i loro corpi.L'asfalto rovente fà si che il moto rallenti e l'inerzia peggiora e in curva si sà... la visuale è ancora peggio.Ma gli innamorati si tengono sottobraccio come il giorno in cui uscirono dalla chiesa che li vide sposi.E lentamente attraversano le carreggiate come se fossero le sponde di un fiume da attraversare a nuoto.Un essere vivente va di fretta e non è disposto ad aspettare e con la sua Tipo scansa il vecchio ostacolo invadendo la sponda opposta,per poco lo specchietto non spacca un gomito alla sposa.Mi hanno sempre sputato addosso veleno dandomi dell'arrogante,ma io credo che i veri arroganti sono i piloti delle Tipo,che con la loro fretta distruggono sogni e speranze,quelle mie ...di un mondo migliore,quelle degli sposi....di un mondo migliore.Sorrido chissà....Grazie agli sposi per avermi regalato una speranza in una giornata dove l'asfalto regala solo forme contorte.Oggi quella speranza si chiama Amore.