TRE SETTEMBRE 2000

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Come una freccia coplisce il suo bersaglio,così tu mi sei entrata dentro.Hai toccato la mia anima molle come nessuno faceva da tempo...tanto tempo.Capita di pronunciare il tuo nome per illudermi di averti accanto.Movimenti lenti e parole mal dette dettate da freni inibitori,cosa che in me nemmeno sapevo che esistessero.Capita di aprire gli occhi dopo aver sognato di esserti accanto e scoprire l'amara verita.Mi piacerebbe far tornare indietro le nuvole per portarmi di nuovo a quel momento. Entri dalla porta e stendi la mano sottile per presentarti e per presentarmi un harry che non ricordavo più.E con un costante replay passerei le giornate in tua compagnia affinchè io possa nausearmi del tuo nome pronunciato dalla tua magnifica bocca.Come l'aria che irrora i polmoni,così tu mi sei entrata dentro.E pensare che ti ho visto solo una volta.