IDEE POCHE

QUESTA E' PROPRIO BELLA ....


Padre mio,mi sono affezionato alla terraquanto non avrei creduto.E' bella e terribile la terra.Io ci sono nato quasi di nascosto.Ci sono cresciuto e fatto adultoin un suo angolo quietotra gente povera, amabile e esecrabile.Mi sono affezionato alle sue strade.Mi sono divenuti cari i poggi e gli uliveti,le vigne, perfino i deserti.E' solo una stazione per il figlio Tuo la terrama ora mi addolora lasciarlae perfino questi uomini e le loro occupazioni,le loro case e i loro ricoverimi dà pena doverli abbandonare.Il cuore umano è pieno di contraddizionima neppure un istante mi sono allontanato da te.Ti ho portato perfino dove sembrava che non fossio avessi dimenticato di essere stato.La vita sulla terra è dolorosa,ma è anche gioiosa: mi sovvengonoi piccoli dell'uomo, gli alberi e gli animali.Mancano oggi qui, su questo poggio che chiamano Calvario.Congedarmi mi dà angoscia più del giusto.Sono stato troppo uomo tra gli uomini o troppo poco?Il terrestre l'ho fatto troppo mio o l'ho rifuggito?La nostalgia di te è stata continua e forte,tra non molto saremo ricongiunti nella sede eterna.Padre, non giudicarloquesto mio parlarti umano quasi delirante,accoglilo come un desiderio d'amore,non guardare alla sua insensatezza.Sono venuto sulla terra per fare la tua volontàeppure talvolta l'ho discussa.Sii indulgente con la mia debolezza, te ne prego.Quando saremo in cielo ricongiuntisarà stata una prova grandeed essa non si perde nella memoria dell'eternità.Ma da questo stato umano d'abiezionevengo ora a te, comprendimi, nella mia debolezza.Mi afferrano, mi alzano alla croce piantata sulla collina,Ahi, Padre, mi inchiodano le mani e i piedi.Qui termina veramente il cammino.Il debito dell'iniquità è pagato all'iniquità.Ma tu sai questo mistero. Tu solo....òòMARIO LUZI..