HUNKAPI

Kevin Annett pestato


   Prima o poi doveva accadere. Kevin Annett, ex ministro di culto, è stato aggredito; dopo aver scritto l'ennesimo articolo di denuncia sulle condizioni dei nativi americani in Canada.  Il legame tra l'attacco, questa volta fisico, ed il suo pezzo che rendeva pubblico un traffico di bambini nella British Columbia è stato denunciato dallo stesso couatore di Unerepentant, il documentario che ha reso nota al mondo intero la scomparsa di 50.000 bambini nativi nelle Indian Residential Schools gestite dalle chiese cattolica ed unita canadese con l'approvazione governativa.  Lo ha fatto dopo che i tagli, le ferite e la costola rotta glielo hanno permesso.  L'articolo uscito sulla rivista Agora parla chiaro: Traffico di bambini nella bellissima British Columbia. L'autore ha individuato una connessione tra il pestaggio con la denuncia di una rete pedofila protetta.  Il clima repressivo intorno al reverendo assume livelli preoccupanti. Divenuto ormai personaggio scomodo per governo e chiese, testimone del degrado e dell'indifferenza in cui vivono i nativi. Particolarmente attivi sono i servizi di polizia e forze di sicurezza delle olimpiadi 2010, che intendono creare un pesante filtro protettivo ad un evento sportivo, tra l'altro, contestato duramente dalle first nations. Annett verrà in Italia in primavera con alcuni dei superstiti delle scuole residenziali interpreti del documentario per tentare nuovamente di officiare ed andare in Vaticano. Impediamo che proseguano le minacce ed aiutiamolo a testimoniare la relatà in cui vivono i primi autentici americani.Pablo (Nuvola)