HUNKAPI

poveri ragazzi...

Il bagaglio culturale di questo meraviglioso popolo sta svanendo irreversibilmente. Nascere dentro una riserva non offre prospettive e il suicidio diventa tristemente la prima causa di mortalità. All’interno delle riserve non c’è lavoro, i pochi fortunati che riescono ad uscire, per cercare qualche lavoro di manovalanza si imbattono nel disprezzo e nel razzismo della società “civilizzata” dei bianchi. L'abuso di sostanza e l'abulia poi mina la forza e l'orgoglio di un popolo. PS: guarda che i link du "Notizie dagli amici è errato" ciao buonagiornata

Ciao, grazie x la segnalazione del link errato, ho provveduto subito A presto

senza parole...buona giornata...

Idem....ciao e buona giornata a tutti! :)

anch'io avevo sentito di questo problema tra i nativi americani, dipende anche dal fatto che ancora vengono emarginati c'era uno battuta di Benigni che disegna bene la loro condizione "è come se ora andassimo in puglia e iniziassimo a dire questa terra è tutta nostra, e i pugliesi????"

per un individuo che fa parte di un popolo letteralmente straziato a cui vogliono togliere e cancellare la propria identità e la propria spiritualità.. credo sia difficile restare integro ciaoooo

Pure io ne avevo sentito parlare, e la cosa mi spiace moltissimo. I funzionari dell'assistenza sanitaria tribale stanno supplicando per la costituzione di un fondo destinato all'assistenza psicologica e sanitaria? In un paese deficitario dal punto di vista sanitario ed assistenziale come quello a stelle e strisce la vedo dura..Ma spero proprio di sbagliarmi!!! Ciao :-)

Hai ragione, ma nelle riserve la sanità nn è regolamentata come nel resto degli Usa, è più solidale come da noi, il problema è che hanno pochi fondi. Chi ha visto Sicko di M. Moore?

Ciao, anche tra i Maya il tasso di alcoolismo è doppio rispetto al resto del paese. Si tratta di mancata integrazione, voluta dal governo. Disoccupazione ed alcoolismo, si uccide anche così una minoranza. Buona serata

queste cose mi rattristano molto, la gente è indiferente e non si guarda attorno come dovrebbe!!!!!!ciao ciao e buona serata!!!:(

Ciao Nadalo, hai ragione, per questo è importante che se ne parli nella speranza che qualcuno si fermi a guardare. Ciao a presto

un saluto Hunkapi..buona notte e buona giornata domani :-)

Ciao Trinità, Buona notte anche a te. A domani

E' molto triste e lascia una sensazione di impotenza nei confronti di chi vede come unica via il decidere di morire. Le motivazioni che portano alla depressione ed all'abuso di sostanze sono chiare e bisognerebbe rimediare a ciò. A volte un popolo per dignità sceglie di fuggire a quello che gli si prospetta, tanto è stato tolto, rubato. Mi si stringe il cuore augurandomi vi sia una soluzione che attenui il fenomeno ed un spiraglio di luce si delinei onde evitare altri drammi. Buona serata.

Come diceva qualcuno: "vale milioni di volte di più la vita di un solo essere umano che tutte le proprietà dell'uomo più ricco della terra" Grazie a tutti voi Ciao a presto

Credo che parte, anche se non tutta, della causa di questo grave problema stia anche nell'identificazione culturale, che deve essere sostenuta e sviluppata, e che incida molto il genocidio culturale che è stato inflitto a questi popoli. Sradicarli forzatamente dalla loro cultura, e i metodi violenti con i quali questo è stato fatto, sebbene possa apparire come una cosa del passato è tuttavia attuale come incidenza nella cultura attuale. A questo si lega il problema dei suicidi, della violenza in famiglia, e anche delle droghe o l'alcool. Alcuni programmi tribali mirano, per cercare di risolvere questi problemi, ad eliminare questo legame vizioso tra le generazioni più vicine a quelle che hanno subito questo sradicamento forzato. Ovviamente si inseriscono anche altri fattori, ma lavorare sulla protezione della cultura è a quanto ho capito l'unica strada che può offrire un futuro migliore alle future generazioni. E' una strada lunga e difficile, nei confronti della quale, anche se nel nostro piccolo, pure noi abbiamo qualcosa da dire: No all'espropriazione indebita della loro cultura e spiritualità ad opera, no alla vendita delle cerimonie.

E' più o meno lo stesso problema che affligge gli aborigeni australiani...mi auguro che questo fondo venga creato e consenta di ridurre i suicidi...

E' più o meno il problema che hanno tutte le popolazioni che hanno avuto a che fare con il colonialismo europeo. Altri popoli hanno colonizzato cercando anche l'integrazione tra colonizzatore e colonizzato facendo nascere, in quel caso, nuove culture che ancora oggi resistono. Cosa che non può avvenire quando al colonizzazione è una colonizzazione di stampo religioso. Quetso tipo di colonizzazione lascia i segni più profondi nelle carni dei popoli conquistati. L'alcolismo, la droga, la violenza ed i suicidi sono il frutto di una incapacità di identificazione in ciò che univa fortemente le tribù indiane e cioè la spiritualità, i luoghi sacri e le cerimonie. Venendo meno ciò ci si sente persi ed indifesi ed allora l'unica via d'uscita è "integrarsi" oppure andare alal deriva.

Non hanno solo problemi di alcoolismo ma anche di obesità e diabete.Non hanno abbastanza soldi per comprare dei cibi sani e spesso li vedevo nei fast food.L'alcool è purtroppo la via di fuga di chi è disperato.Nel loro caso,non è giustificato ma certamente comprensibile.A Detroit,dove vivevo,venivano impiegati per lavare i vetri all'esterno dei grattacieli,vista la loro proverbiale capacità di stare in equilibrio anche in spazi ristrettissimi.I giovani che si laureano possono spesso lavorare solo per altri indiani e difficilmente vengono assunti-che so-da studi legali in vista se ad es hanno una laurea in legge.Negli ospedali spesso non vengono curati come dovrebbero perchè non possono permettersi assicurazioni sanitarie troppo esose(anche per molti altri americani).Lasciano morire anche i bambini se i genitori non dispongono dei soldi necessari per l'operazione.E questo,ripeto,vale per tutti coloro che non hanno un reddito tale da consentire una buona assicurazione sulla vita e sulle malattie.Solo dieci anni fa,fare un'iniezione in un semplice studio medico,costava 80 dollari.Devo aggiungere altro?Corteggiare una ragazza americana è impensabile perchè spesso le famiglie li osteggiano.E quale ragazza vorrebbe vivere in condizioni di degrado e disperazione in una riserva o in qualche sobborgo decrepito?Ad es,nel Detroit Institute of Art,nella sala dedicata ai nativi americani vi sono un paio di piccole vetrine e basta con alcuni abiti e copricapi.Vi rendete conto?Nemmeno nei musei sono degni di stare?Tutto questo è assurdo,inconcepibile...

È tutto maledettamente vero.

Ciao, grazie x la visita. Buona notte e buon fine settimana