HUNKAPI

I Sioux chiedono l'indipendenza dagli Stati Uniti? Una bufala. Questo è il titolo con cui http://www.periodicamente.it presenta la notizia della recessione dei trattati tra i Nativi Americani e gli Usa. In primo luogo mi preme dare il significato a quella parola "bufala" utilizzata nel titolo. Da Wikipedia:"Una bufala (burla) indica un tentativo di ingannare un pubblico presentando deliberatamente per reale qualcosa di falso o artefatto. Spiegato ciò, mi meraviglio anche che Hunkapi dia spazio ad una bufala che etichetta "bufala" una notizia vera. Purtroppo per l'improvvido redattore dell'articolo, quei fatti definiti "bufala" sono fatti realmente accaduti e scrivere il contrario è deotologicamente e giornalisticamente scorretto. Non mi pare il caso di precisare che una cosa è la "notizia" altra cosa sono le opinioni del giornalista. Penso che un redattore prima di scrivere debba informarsi sulle cose o accertarsi della credibilità di chi gli ha fornito la notizia. Lì ci sono delle persone, delle foto, dei documenti ed anche rappresentanti di governi stranieri. Ci vuole un bel coraggio a ridurre "un fatto" ad una "burla". Io penso che si voglia far passare questo evento straordinario e rivoluzionario come una notizia falsa perchè dietro all'affair "Indiani d'America" circolano parecchi soldi tra viaggi organizzati, importazione di falso artigianato, cerimonie sacre, conferenzieri, pubblicazioni di libri e chi più ne ha più ne metta. E gli occidentali o i falsi indiani, sciamani etc...etc... non possono certo buttare all'ortiche la gallina dalle uova doro a cui interessa principalmente l'inipì, la sundance o la rinascente new-age che sta a cuore più l'aspetto folkloristico di un popolo che meditare, lottare e sostenere la sua autodeterminazione. Quì ci sono le risposte ad un articolo falso e tendenzioso http://www.republicoflakotah.com/