HUNKAPI

Movimenti Indiani di Resistenza


Parte I :All'inizio del ventesimo secolo parecchie tribù isolate lottavano per impedire la lottizzazione delle riserve, fino a quando non si accorsero dell'importanza dell'unione per far sentire la loro voce. Nacquero così diverse organizzazioni intertribali che avevano come obiettivo portare a Washington tutte le proteste per le violazioni dei vari trattati. Si dovette aspettare però fino al 1944, quando fu fondato il National Congress of American Indians (NCAI) per avere un primo e concreto coordinamento ufficiale fra un centinaio di tribu, unite contro la pressione legale e politica del governo federale. L'NCAI è tutt'ora impegnato a imporsi come forza politica per salvaguardare la diversità culturale degli indiani.Gli anni cinquanta vedono i nativi americani contro il Terminal Act : sessantuno comunità indiane subiscono il decreto ma azioni di protesta e manifestazioni riescono ad evitare che sia esteso a tutte le tribù. Tuttavia questo ennesimo tentativo di etnocidio legale provoca una generale sfiducia nelle popolazioni native americane.Negli anni sessanta e settanta nascono nuove organizzazioni che hanno come modelli quelle già attive delle altre minoranze: nelle loro fila militano sopratutto studenti ed operai delle città, anche se il punto di riferimento e di rivendicazione resta sempre la riserva.Fra le organizzazioni che hanno avuto un eco nazionale ed internazionale ricordiamo il National Indian Youth Council (NIYC) fondato nel 1961 e l'Indian American Movement (AIM) del 1968.Tratto da: Una Storia degli Indiani del Nord America - Delia Guasco - ed. Demetra