HUNKAPI

La Convenzione ILO 169


Trecento milioni di persone - il quattro od il cinque per cento della popolazione mondiale - appartengono a popoli, nazioni, tribù o comunità che vivono spesso in stretto contatto con la natura in qualità di antichi abitatori delle loro terre. Spesso questi popoli sono vittime di sfruttamento, repressione, discriminazione e di sottrazione delle basi della loro esistenza da parte degli Stati sul cui territorio essi abitano. Il 75 per cento di tutte le materie prime non rinnovabili si trova sulle terre dei popoli indigeni, e gli Stati dell'Occidente industrializzato partecipano a quasi tutti i megaprogetti di sfruttamento relativi alle terre degli indigeni.La Convenzione riguarda anche l'Europa La Convenzione ILO 169 dell'Organizzazione Internazionale del Lavoro, un'organizzazione di settore delle Nazioni Unite con sede a Ginevra (di cui fanno parte, accanto ai Governi, anche rappresentanti degli imprenditori e dei lavoratori) è finora l'accordo internazionale più completo riguardante la tutela dei popoli indigeni. La Convenzione 169 è stata sottoscritta soltanto da 17 dei 173 Stati membri dell'ILO. Le potenze industriali dell'Occidente, tra cui anche l'Italia e la Germania, hanno dichiarato che la Convenzione non li riguarda, in quanto sul loro territorio non vivono popoli indigeni. Con i progetti di cooperazione e di sviluppo con gli Stati del Sud, in realtà, gli Stati europei hanno una grandissima influenza sul destino dei popoli indigeni. Ciò vale soprattutto nell'epoca della "globalizzazione". Se gli Stati dell'Occidente ratificassero questa Convenzione, sarebbero costretti a conformare alle sue norme la propria politica estera. Per questo motivo i rappresentanti dei popoli indigeni chiedono nuovamente che anche l'Italia, e con essa gli altri Stati d'Europa, aderiscano al gruppo degli Stati sottoscrittori.La Convenzione ILO 169 è una rielaborazione della Convenzione 107 del 1958, anch'essa dedicata alla tutela dei popoli indigeni, ratificata da 27 Stati. La sua revisione si deve alle critiche degli interessati. Secondo queste critiche, lo scopo della Convenzione ILO 107, cioè l'integrazione dei popoli indigeni nelle società maggioritarie, dovrebbe cedere il passo ad un concetto di ampia autodeterminazione. All'elaborazione della Convenzione ILO 169 hanno collaborato, seppure indirettamente, i rappresentanti di numerosi popoli indigeni: uno dei limiti più gravi sta nella necessità di approvazione e ratifica della Convenzione da parte dei Parlamenti nazionali dei singoli Stati.I diritti fondamentali riconosciuti nella Convenzione ILO 169La Convenzione ILO 169 mette per iscritto i diritti fondamentali dei popoli indigeni e "tribali" e rivolge agli Stati sottoscrittori degli obblighi di ampia portata. In sette articoli si occupa specificamente delle questioni della proprietà fondiaria e dello sfruttamento delle materie prime; di questioni, cioè, d'importanza vitale per molti popoli indigeni. L'accordo contiene specificamente:piena garanzia dei diritti umani e delle libertà fondamentali senza discriminazioni (artt. 2, 3); il diritto all'identità culturale (art. 4); il diritto alle strutture ed alle tradizioni comunitarie (art. 4), il diritto alla partecipazione dei popoli interessati alle decisioni che li riguardano(art. 6); il diritto alla definizione del proprio futuro (artt. 6, 7); l'uguaglianza di fronte all'amministrazione ed alla giustizia (artt. 2, 8, 9); il diritto alla terra ed alle risorse (artt. 13-19); il diritto all'occupazione ed a condizioni di lavoro adeguate (art. 20); il diritto alla formazione ed all'accesso ai mezzi di comunicazione (art. 21). Gli Stati ratificanti:Argentina 03:07:2000  Bolivia 11:12:1991  Brazil 25:07:2002 Colombia 07:08:1991  Costa Rica 02:04:1993 Denmark 22:02:1996   Dominica 25:06:2002  Ecuador 15:05:1998   Fiji 03:03:1998  Guatemala 05:06:1996  Honduras 28:03:1995  Mexico 05:09:1990  Nepal 14:09:2007 Netherlands 02:02:1998  Norway 19:06:1990  Paraguay 10:08:1993  Peru 02:02:1994  Spain 15:02:2007  Bolivarian Republic of Venezuela 22:05:2002 Tratto da: http://www.gfbv.it/3dossier/diritto/ilo169-it.html