By AleXXL

Sistema operativo che si sdoppia


Introduzione: il Sistema operativo che si sdoppia!Cos'è una macchina virtuale?Come si crea?Come si usa?Quanti di voi hanno mai pensato di voler provare un nuovo sistema operativo senza però mettere mano alle partizioni, per paura di fare qualche guaio? Ebbene oggi vi illustrerò come utilizzare una macchina virtuale per testare qualsiasi sistema voi vogliate senza intaccare minimamente il vostro caro Windows! Dalla parola stessa, una macchina virtuale è una copia "virtuale" di tutte le componenti fisiche di un calcolatore (Cpu,ram,disco,etc). L'astrazione dalle unità hardware del calcolatore, porta a creare un ambiente esecutivo software, diverso per ogni unità. Con l'utilizzo di una macchina virtuale, ogni processo avrà l'impressione di avere una propria CPU e un proprio spazio in memoria (virtuale). Tra i vantaggi delle macchine virtuali, possiamo notare che esse sono isolate dal Sistema Operativo di base, e ciò non comporta rischi di alcun genere; quindi una protezione totale. Durante l'utilizzo di una macchina virtuale, si può utilizzare sia il Sistema di base, sia il sistema virtuale.
Di seguito un estratto di una buona spiegazione tecnica tratta da http://it.wikipedia.org/wiki/Macchina_virtuale:Significato originarioIn origine, il termine virtual machine veniva usato per indicare la creazione di una molteplicità di ambienti di esecuzione identici in un unico computer, ciascuno con il proprio sistema operativo. Lo scopo di questa tecnica era quella di dividere tra più utenti l'uso di un singolo computer dando ad ognuno l'impressione di esserne gli unici utilizzatori, oltre ad avere vantaggi che le macchine reali non hanno (poniamo il caso di dover riavviare la macchina ad esempio, con macchine virtuali questa operazione è più veloce anche perché c'è la possibilità di poter scegliere quali componenti attivare e quali no). Il software che rende possibile questa divisione viene chiamato virtual machine monitor o hypervisor. Questo genere di virtualizzazione è particolarmente utilizzata nel campo dei mainframe e dei supercomputer. Esempi di virtualizzazioni di questo genere sono i sistemi operativi VM/CMS e OS/360 di IBM e Xen. La virtualizzazione può essere vista in diversi modi: -1- Emulazione: la macchina virtuale simula completamente l'hardware, utilizzando un sistema operativo reale che poi "gira" per la CPU virtuale; -2- Paravirtualizzazione: la macchina virtuale non simula un hardware ma offre speciali API che richiedono modifiche nel sistema operativo; -3- Virtualizzazione nativa (o totale): la macchina virtuale simula solo parte dell'hardware e quindi il sistema operativo richiede modifiche ad hoc; -4- un ultimo modo di vedere macchine virtuali deriva dalla necessità di avere un alto grado di sicurezza in alcuni sistemi che contengono dati e informazioni segrete, per cui con la virtualizzazione si riesce ad ottenere un maggior grado di sicurezza (es. VMware Workstation). Fine estratto WilkypediaNel nostro caso effettueremo una emulazione totale, come al punto 1 di cui sopra. Gli attrezziPer andare aventi nella guida avremo bisogno di un software, rigorosamente in gnu-gpl (gratuito), da installare sul nostro attuale Sistema Operativo e che ci permetterà di creare il tanto agognato ambiente virtuale che simulerà un computer in attesa di installazione del suo sistema operativo. Abbiamo scelto Virtual Box, il progetto open-source per l'emulazione che recentemente è stato rilevato e finanziato, nonchè sviluppato, dalla famosa casa software Sun MicroSystem. Naturalmente servirà poi l'immagine cd o dvd .iso di un sistema operativo, windows o linux che sia non importa in quanto la Virtual Box può essere installata o caricare in emulazione entrambi i sistemi. Naturalmente, il computer reale sul quale far girare il programma di emulazione della virtual machine, deve essere di discreta potenza, in quanto sia le risorse di calcolo del processore che quelle di memoria saranno messe a dura prova nel ricreare un computer virtuale. Un processore da 2000 Ghz con 1 Gygabite di Ram DDr e 100 Gigabyte di Hard-disk dovrebbero dare risultati soddisfacenti.Per l'occasione faremo girare in emulazione, su un computer del genere con windows xp installato, l'ultima versione di Ubuntu disponibile.Scarica Virtual Box e Ubuntu:a) Download Virtual Box Sunb) Download Immagine Cd UbuntuInstalliamo la Virtual BoxAdesso che abbiamo scaricato il file eseguibile della Virtual Box Sun per sistemi Windows (VirtualBox-2.2.2-46594-Win.exe), clikkiamo velocemente sullo stesso per avviare la semplice procedura guidata di installazione.Note: Se abbiamo download in corso o programmi peer to peer aperti, chiuderli o completarli prima di avviare l'installazione della Virtual Box, o la disconnessione forzata momentanea dalla rete per linstallazione della scheda di rete virtuale potrebbe causarci problemi. Lo stesso dicasi per eventuali penne usb inserite nel pc a causa dell'installazione dell'host usb virtuale.Installiamo Ubuntu sul nostro pc virtualeE' arrivato il momento tanto atteso: avviamo la Virtual Box clikkando sulla relativa icona sull Desktop, e si aprira una piccola finestra di registrazione dove inserire la nostra email e il nostro nome (la registrazione non è obbligatoria, e possiamo clikkare anche su annulla). Questa qui sotto è la finestra di controllo iniziale, iniziamo a preparare la nostra macchina virtuale per poter installare il sistema operativo linux Ubuntu.Abbiamo installato e configurato il nostro computer virtuale sul quale far girare Linux/Ubuntu! Alla vostra destra avrete i dati tecnici dell'hardware del pc virtuale, mentre a sinistra l'icona della macchina virtuale per l'avvio: sarà necessario semplicemente clikkare sull'icona con il tasto destro del mouse e selezionare Avvia. Un avviso ci informerà che di default la tastiera e il mouse verranno acquisiti automaticamente dalla virtual machine, e che per passare dai comando di tastiera e mouse del pc reale a quello virtuale sarà necessaria la combinazione di tasti ctrl freccietta destra. Ora andate in Dispositivi e selezionate Monta Cd-DvdRom e poi Monta Immagine Cd-DvdRom, e selezionate l'immagine .iso di Ubuntu che abbiamo in precedenza scaricato sul nostro desktop. Ora andate in Macchina e selezionate Reset per riavviare il vostro primo pc virtuale. La macchina si riavvierà (virtualmente) e trovando l'immagine di Ubuntu inizierà la normale procedura di installazione.Completate la procedura di installazione di Ubuntu, il pc virtuale vi chiederà alla fine come se fosse un pc vero di riavviarsi, e al riavvio potrete provare Ubuntu in un ambiente virtuale e sicuro, senza intaccare il sistema operativo del pc reale, nel nostro caso windows xp. La Virtual Box vi permetterà di installare anche altri sistemi operativi, questa la lista completa:- NT 4.0, 2000, XP, Server 2003, Vista, Windows 7- DOS/Windows 3.x - Linux (2.4 and 2.6)- Solaris and OpenSolaris and OpenBSDClikkando qui scaricherete la guida originale in formato pdf che ho inviato a Reset74, dove troverete ulteriori informazioni per quanto riguarda il proseguimento dell'installazione non solo di Ubuntu, ma anche di Windows 7!Enjoy!