Creato da haffasonoio il 28/09/2009
Riflessioni sull'essere umano e sulle sue contraddizioni
 

Area personale

 

Tag

 

Archivio messaggi

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 3
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

Ultime visite al Blog

silvia610gufornellamario.abenialbasolare10psicologiaforensesimona_77rmsalvatoreferrar_2010semplicementerinonaar75dolceviolentapumaneroromamoonlikealleportedelsolel84aurahaffasonoio
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

 

« Lavoro

Corpo

Post n°6 pubblicato il 12 Ottobre 2009 da haffasonoio

A volte, cerco di capire da quando e come può essere possibile che l'uomo abbia vergogna del proprio corpo. Ma è davvero possibile che l'uomo debba vivere sempre dietro una maschera? I vestiti servono per coprirci dalle intemperie, non per coprirci dagli occhi della gente. Poi ridicolizziamo il burka.

Si può davvero credere che il proprio corpo è espressione della propria anima? Si può davvero vivere vergognandosi di se stessi o credendo ad un falso idolo come il pudore?

Dovremmo smetterla di crearci tutti questi limiti e guardarci negli occhi con più rispetto.

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/Haffa/trackback.php?msg=7817688

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
nonna.fra
nonna.fra il 13/10/09 alle 09:17 via WEB
ci sono tanti perchè..ma prima di tutti è la religione e il consumismo...poi diciamoci la verità..certi corpi è meglio nasconderli...buona giornata
 
albasolare10
albasolare10 il 13/10/09 alle 09:39 via WEB
ciaoooo...hai ragione.. buona giornata serena... clicca kiss
 
inaorlando
inaorlando il 13/10/09 alle 20:13 via WEB
io rispetto le religioni anche se non li condivido ,un caro saluta haffa ciao inaclicca ina
 
haffasonoio
haffasonoio il 13/10/09 alle 21:10 via WEB
Io penso che non esistano corpi da nascondere, a meno che non vogliamo vederli con gli occhi della malizia. Credo anche che le religioni, siano arrivate dopo il pudore ma non ne ho la certezza.
 
pumaneroroma
pumaneroroma il 13/10/09 alle 22:07 via WEB
E' tutto Ok. Domani con calma commenterò il tuo post. Un abbraccio, Sal
 
ferrarioretta
ferrarioretta il 14/10/09 alle 01:08 via WEB
Il brutto e' quando giudicano dagli abiti....il che e' anche peggio Dolce notte Oretta
 
albasolare10
albasolare10 il 14/10/09 alle 10:11 via WEB
buona giornata Haffa... clicca ciaoooooooooo
 
simona_77rm
simona_77rm il 17/10/09 alle 01:08 via WEB
Non vorrei sbagliarmi, ma il senso del pudore è una prerogativa esclusiva dell'essere umano. Che io sappia tutti gli altri animali non sono consapevoli di se stessi (e dunque non hanno il senso del pudore)...e non so ancora se questa prerogativa della consapevolezza di sè sia un privilegio. Certamente l' unico ad essersi evoluto è l'uomo...Allora forse il senso del pudore è connaturato in noi e forse è una caratteristica dell' essere umano...e forse è una qualità superiore... Ma a questo punto il discorso diventa troppo difficile ...e forse non siamo in grado di spiegarci tante cose...
Ti lascio un caro saluto Haffa, augurandoti un sereno week end - Simona
 
pumaneroroma
pumaneroroma il 17/10/09 alle 09:00 via WEB
Sebbene l'antropologia scientifica e i teologi cristiani della Bibbia diano opinioni conflittuali su tale questione, concordano sul fatto che gli uomini vivevano originariamente senza abiti come situazione naturale. I primi descrivono l'adattamento della pelle animale e della vegetazione per coprire per proteggere chi li indossava dal freddo, il caldo, e/o la pioggia, in particolare quando gli uomini migravano verso nuovi climi. I secondi descrivono i primi uomini Adamo ed Eva, dopo la loro trasgressione contro le regole di Dio (il peccato originale), vergognarsi della loro nudità e farsi mantelli di foglie di fico. La nudità in sé non era il peccato originale, ma alcune persone lo considerarono tale, forse per spiegarne il divieto.In seguito all'introduzione dell'abbigliamento, diverse culture hanno tenuto un'ampia varietà di atteggiamenti sulla nudità. Nelle civiltà sviluppate nei climi caldi, la nudità è stata (almeno fino alla nascita della cultura occidentale) un fatto abituale per uomini e donne. In una tribù africana gli uomini stavano sempre nudi, eccetto per un laccio legato alla cintola. Con esso sarebbero stati considerati vestiti appropriatamente per cacciare e per altre attività, senza il quale sarebbero stati nudi. In un certo numero di tribù nell'isola del Pacifico meridionale della Nuova Guinea, gli uomini usano rigidi baccelli di un frutto simile alla zucca come fodero per il pene. Mentre celano il vero pene, essi da una certa distanza danno l'impressione di un lungo ed eretto fallo. Eppure un uomo senza questa "copertura" potrebbe essere considerato in un imbarazzante stato di nudità. Tra i nativi americani Chumash della California meridionale, gli uomini erano solitamente nudi, e le donne erano spesso in topless. I nativi americani del bacino amazzonico, generalmente giravano nudi o quasi; in molte tribù, l'unico indumento indossato era una sorta di strumento portato per tenere chiuso il prepuzio.Tuttavia, altre culture simili hanno avuto differenti standard. Ad esempio, altri nativi Nord-Americani generalmente evitavano la totale nudità, e i nativi americani delle montagne e dell'Ovest dell'America del Sud, come i Quechua, si tenevano abbastanza coperti.In alcune regioni dell'antica Grecia, come Creta e Sparta, la nudità era più o meno accettata, ciò significa che la nudità non è estranea alla cultura europea e che essere una società di cacciatori e raccoglitori non è un prerequisito fondamentale per tollerare la nudità. Nell'Grecia e nella Roma Classica, la pubblica nudità era accettata nel contesto dei bagni pubblici o nell'atletica. (La parola greca gymnasium significa "un luogo per essere nudi".) Gli atleti gareggiavano comunemente nudi, ma molte città-stato non ammettevano partecipanti o spettatori di sesso femminile a questi eventi, con l'eccezione di Sparta. Tuttavia, era comune per una persona essere punita per essersi spogliata e frustata nella pubblica piazza. Nei resoconti biblici dell'epoca della Roma Imperiale, i prigionieri erano spesso spogliati delle loro vesti, come forma di umiliazione.Nel VI secolo, Benedetto da Norcia scrisse nella sua regola che gli uomini che dormivano nel dormitorio avrebbero dovuto farlo completamente vestiti.Fino all'inizio dell'VIII secolo, i Cristiani nell'Europa Occidentale erano battezzati nudi, emergendo dall'acqua come Adamo ed Eva prima della caduta dal Paradiso. "La scomparsa del battesimo per immersione nell'epoca Carolingia diede alla nudità una connotazione sessuale che era precedentemente assente per i cristiani" (Rouche 1987 p 455). Nel contempo divenne comune rappresentare il Cristo sulla Croce con indosso una lunga tunica.Gli uomini europei indossavano lunghe tuniche fino al XV secolo, quando gradualmente vennero in uso brachette, tight, e pantaloni attillati; questi coprivano i genitali maschili ma allo stesso tempo attiravano l'attenzione su essi. Fino all'Ottocento, la nudità pubblica era considerata oscena (sebbene la leggenda che tale ossessione al pudore avesse portato a coprire le gambe dei pianoforti che ricordavano quelle femminili, sia un'esagerazione fittizia). Oltre alle spiagge distinte per genere, erano usate "bathing machine" per nascondere il proprio corpo nudo. Agli inizi del Novecento, un uomo a petto nudo era scandaloso in talune spiagge. Un sorriso e un abbraccio per una serena giornata. Forza VALE...Sal
 
inaorlando
inaorlando il 17/10/09 alle 11:49 via WEB
LIETO FINE SETTIMANA HAFFA CIAO INAclicca ina
 
simpaticissimadgl3
simpaticissimadgl3 il 20/10/09 alle 01:15 via WEB
buonanotte haffa ...no dovremmo mai vergognarci di noi stessi....
 
simpaticissimadgl3
simpaticissimadgl3 il 21/10/09 alle 22:00 via WEB
buona serata haffa....un abbraccio Alessandra
 
inaorlando
inaorlando il 24/10/09 alle 07:48 via WEB
haffa ma dove sei finito amico? weee ritorna ok? un felice week-end ,ciao inaclicca ina
 
pumaneroroma
pumaneroroma il 24/10/09 alle 21:08 via WEB
Ciao...una barzelletta per un sorriso ed una splendda domenica. Domani siamo a Carbonia, ma prima mi voglio godere il grande VALE...Ciao. - Dottore, mi fischia un orecchio! - Poco male, quando incomincia ad applaudirla mi richiami! ‘
 
rosarioforino
rosarioforino il 26/10/09 alle 02:07 via WEB
Ciao.Io penso che abituare la vista alla nudità liberi sia dal pudore sia dalla malizia.Lessi che questo accadde sul set di"the dreamers",film di Bertolucci,dove i tre protagonisti recitano per lo più senza foglia di fico.Un saluto amichevole.
 
pumaneroroma
pumaneroroma il 28/10/09 alle 11:18 via WEB
Un abbraccio e un sorriso da tutti noi. Mary è a milano per la chemio, ma rientrerà intorno alle 17,30...Ciao, haffa...pumanero
 
pumaneroroma
pumaneroroma il 01/11/09 alle 10:12 via WEB
"Trova un minuto per pensare, trova un minuto per riflettere e capire, trova un minuto per sorridere.” Buona domenica con sorriso, Sal
 
pumaneroroma
pumaneroroma il 08/11/09 alle 08:05 via WEB
Perdersi, ritrovarsi e ancora perdersi, ma serenamente sapere chi noi siamo, che esiste l'altro, un altro mondo...Guardarsi da lontano e vivere ancora, giorno dopo giorno, senza mai fine..." Un sorriso per una serena domenica, Sal
 
albasolare10
albasolare10 il 09/11/09 alle 11:08 via WEB
ciao , piove a Roma...ma il sole è dentro di noi.... buona giornata e serena settimana.... c licca ti regalo il sole...
 
albasolare10
albasolare10 il 27/12/10 alle 17:56 via WEB
ciao Haffa...tanti e tanti auguri di buon anno a te e a tutti quelli a te vicino.... clicca se vedi o senti Sal, fai tanti auguri a lui a Mary ai ragazzi e ai suoi amici..... grazieeee ciaoooo
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963