Post N° 57

in ufficio abbiamo un nuovo collega. F***, che starà con noi per un po': il tempo necessario per completare un progetto a cui stiamo lavorando. sarà alle dipendenze dirette del mio lui...non ci ho parlato molto, ma dalle poche parole che ci siamo detti, mi pare una persona simpatica, aperta e socievole... ma soprattutto, molto sicura di se.e... penso sia attratto da me.... insomma, lo dico dall'alto della mia presunzione, ma i sintomi penso che ci siano! lo capisci da come una persona si comporta nei tuoi confronti... il suo modo di invadere il tuo spazio quando vi trovate uno di fronte all'altra... il suo cercare qualsiasi contatto con ogni parte del tuo corpo... poi, il fatto che quando gli parlo, i suoi occhi vagano sul mio viso, quasi compiaciuti... infine come cerca il mio sguardo prima di uscire...e il mio lui penso l'abbia notato. mi piace l'idea che sia un po' geloso... mi piace veramente pensarlo. insomma, la gelosia non è che la manifestazione di quanto teniamo a qualcuno e questo per me è una gran prova d'affetto. "come ti sembra il tipo nuovo?" gli ho domandato stasera."mmh... si.. insomma... penso sia bravo a fare il suo lavoro...""tutto qui?""e inoltre penso che tu gli piaccia un po' troppo..." "ma no...""ma si, hai visto come ti guarda?""...l'avevo si notato..."ci fissammo per un attimo... e poi scoppiammo a ridere. la nostra sicurezza... il nostro rapporto... tutto ciò che ci lega... abbiamo un gran bisogno l'uno dell'altra, perchè in questi mesi abbiamo imparato a conoscerci così bene, nel profondo... a capirci, nonostante i silenzi. a darci protezione contro un mondo troppo grande. siamo due anime affini che si attraggono come calamite... e lo saremo sempre...