Vita On The Road

Buon Anno


In questo giorno di fine anno, quasi l’ultimo direi, anch’io, come tanti altri tiro un pò le somme e cerco di dividere le cose belle che mi sono capitate da quelle brutte.Purtroppo non c’è stata molta equivalenza tra le prime e le seconde, anzi…Diciamo piuttosto cha la bilancia nel corso di quest’anno “bi-sestile” si è sbilanciata un po’ troppo dal lato brutto… ma nonostante tutto sono qui a raccontarlo, e voi tutti a leggere.Per prima cosa,  sono felice che una persona a me molto cara sia tornata in sè dopo essersi perduta nella fitta nebbia e nel buio di un sottobosco che non aveva né inizio né fine, sono contento che entrambi i miei genitori abbiano superato un altro anno e che pur essendo regrediti all’età di sei anni, hanno ancora la forza di sorridere ai nipoti, sono felice che mio figlio faccia progressi e cresca sano, sono contento di aver accolto per l’ennesima volta nel corso della mia vita una gatta nera bellissima e affascinante (ma con le corna appuntite) al punto di bucare anche la mia pazienza, del lavoro non posso lamentarmi anche se quest’ultimo anno non si dimenticherà facilmente per i fatti accaduti nel panorama finanziario.Dei soldi… cosa dire… quelli non bastano mai, a nessuno,  ma grazie a qualche provvidenziale pioggerellina dal cielo, ho potuto coronare un sogno importante della mia vita e cioè “Dark Princess” la mia inseparabile compagna di viaggio alla quale confido i miei più profondi sogni. Ho rischiato di cambiare casa e andare chi sa dove.Mi sono separato da harleyna che porterò per sempre nel mio cuore, ma in compenso e anche grazie a lei, ho conosciuto Gigi grande amico che ha saputo restare al mio fianco, ascoltarmi e parlarmi nel modo giusto,  soprattutto in un momento veramente difficile della mia vita.Amico con il quale ho diviso, divido e dividerò molti altri momenti di vita, grandi spazi aperti e sconfinati, attimi di felicità, e spero mai più momenti di tristezza ma soltanto di grande allegria e di corse a perdifiato tra i tornanti della costiera amalfitana, strade dei castelli romani, fitti sottoboschi del sannio in sella alle nostre fedelissime moto.Ho conosciuto persone, le ho descritte quando ho potuto, ho incontrato tanta gente, ho letto tanti libri, ho ascoltato tanta musica, ho riso ed ho pianto per non saper rispondere ad un perché.Ho creato il blog e ci ho scritto un bel po’ di cose.Ho parlato con gli sconosciuti, mi sono fermato all’ombra di una esile pensilina o sotto un ponte in autostrada per ripararmi dal sole cocente o da chicchi di  grandine grandi come noccioli di albicocca, ho consumato benzina a fiumi, tirato a lucido le gomme, respirato di tutto in autostrada, mi sono sporcato le mani di olio ed ho lavato la moto tante volte, e infine ho consumato la pelle della sella.Alla domanda: “cosa desideri per Natale?” sinceramente ho risposto: “ Sto bene così, non ho desideri reconditi o inappagati, non chiedo nulla di materiale ma solo la sincerità, l’affetto, l’amore e la stima nonché la trasparenza delle poche persone che mi conoscono veramente, che non si fermano in superficie e che frequentano la mia vita, la salute dei miei cari, e la voglia di sorridere sempre qualunque cosa accada”.Buon Anno a tutti, con la forza di superare le difficoltà se ci fossero e l’augurio di vivere in pieno le cose belle senza mai arrendersi e senza mai pronunciare la parola: “E’ impossibile…”.Indy