Harmonia2

Guerrieri orientali e ....


Arriva l'autunno, si annuncia con l'oscurita' del tramonto sempre piu' precoce,quest'anno freddo e piovoso.Osservo il paesaggio al mattino quando lascio il tranquillo paese dove abito allespalle, per recarmi con la mia auto in citta', i suoi colori sono accesi e intensi,ogni sasso grigio risalta nella sua particolarita' sulla terra bagnata e sfumata di rosso.Lungo la strada fiancheggiano distese di ulivi secolari, primi a catturare il mio sguardocon i loro larghi tronchi contorti e forti, come corazze di guerrieri orientali checombattono con le loro lunghe sciabole e fronde al vento sempre verdi, capolavorie veri paladini della natura.Intervallati via via da vigneti in fiore, campi gialli di erba che il sole impietoso dellapassata stagione ha vinto e bruciato, gramigna e rovi su muretti di casolaricircondati da terra coltivata.Lunghe linee piu' chiare di tratturi e sentieri nel mezzo scorrono morbide, poi curvano, scendono per riprendere la rotta di un abbraccio materno sulla collina.
Avvicinandomi sempre piu' al centro abitato, il mio sguardo incontra ogni giorno,oltre un'oasi di palme e palazzi, al di la' dei ponti che uniscono la terraferma attraversata dal mare, lo spettacolo dell' Ilva che all'orizzonte spazia con le sueciminiere che mandano fuori i peggiori veleni.La luce del mattino a contatto con i gas tossici crea nell'atmosfera tonalita' di coloreche lasciano senza parole e senza pensieri, sono sinistri, chiusi, meccaniciinesistenti: verde veleno, grigio veleno, rosso veleno,salgono in alto e spengono il sole.Di sera sembra un drago scagliato verso il tramonto ... sul dorso fumaiolie larghe fauci spalancate ancor di piu', luci fredde, occhi rossi, aloni azzurri,si mangia l'orizzonte ... ci ruba il destino .. saccheggia il territorio,divora la terra circondato da buchi neri la inaridisce col fuoco!In questo quadro apocalittico gli idustriali sono troppo potenti,e appoggiati dai politici ... tutti!prediligono la strada del profitto, la loro logica è affaristica a discapito della popolazione .. noi non ci siamo arresima lottiamo contro i mulini a vento... andremmo volentieri la' ad affrontarlo e spegnere tutto..ma quel fuoco ... quel fuoco ... si spegne solo con il fuoco .......meglio pensare che ... la sera torno nella quiete di un paese semplice, protetto dalle verdi frondedi austeri guerrieri orientali e fresco profumo di menta.