Caro diario,è stato bello scriverti , utile e piacevole. Con gli occhi tuffati in questo immenso mare, ho pianto riflettendo su di me e ricordando alcuni momenti importanti della mia infanzia e della mia vita , ma anche riso di cuore grazie a voi naviganti coraggiosi dalle spade splendenti. E' stata una bella esperienza di evoluzione personale che mi ha fatto assaporare questo presente vitale e creativo, entusiasmante il confronto servito a conoscermi confermando comunque la positivita' dei pensieri di tutti ed i miei limiti stimolanti. Confesso che avrei voluto conoscervi ... pur sognandovi o immaginandovi, avrei voluto tanto stringervi la mano o magari abbracciarvi e guardare le meravigliose sfumature dei vostri occhi... questo mi è mancato. Ora dedico il tempo libero alla musica che fa sognare e rinnova l'armonia della vita, lo investo nelle emozioni che mi da' perche' la musica è terapeutica, osservando le dita che sulla tastiera del pianoforte finalmente sono morbide e vanno sicure, aggiusto le note piu' stonate e valorizzo le piu' brillanti , le ascolto e passo a vivere la bellezza recondita di dolci e semplici note che mi trasportano in una rilassante dimensione che cattura l'anima e cancella il tempo che fugge , lo assorbe cosi' come fa' con i pensieri che si presentano nella mente , li raccoglie e ne fa coriandoli che il mio amico vento disperde.