Harmonia2

Citta' vecchia


  
 Spesso , per tornare alla mia casaprendo un' oscura via di citta' vecchia.Giallo in qualche pozzanghera si specchia qualche fanale ,e affollata è la strada.Qui tra la gente che viene che vadall' osteria alla casa o al lupanare,dove son merci ed uomini al detrito di un grande porto di mare,io ritrovo ,passando , l'infinito  nell 'umilta'.Qui prostituta e marinaio , il vecchio che bestemmia ,la femmina che bega, il dragone che siede alla bottega,la tumultuante giovane impazzita d'amore,son tutte creature della vita e del dolore,s'agita in esse , come in me , il Signore.Qui degli umili sento compagniail mio pensiero farsi piu' duro dove piu' turpe è la vita. Umberto Saba