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Un anno dopo..il ricordo resta indelebile..

Post n°173 pubblicato il 01 Settembre 2009 da perrault2007

Eccomi qua..!!..E' da tantissimo che nn scrivo nel blog (scusatemi!) ma nn mi sono dimenticato di voi!!..

E' stato un anno di studio direi "intenso" per me (e devo ancora fare un esame), ma quello che vi vorrei raccontare è quest'ultimo mese di agosto che è appena passato..Premetto che nn vi parlerò di vacanze caraibiche o cose del genere bensì di due viaggi "diversi" e per me molto importanti..I primi di agosto ho trascorso alcuni giorni a Lourdes assieme ai miei genitori..Non è facile descrivere ciò che ho provato e ho visto ma ci proverò..La prima cosa che mi ha colpito è l'infinita folla di persone proveniente da ogni parte del mondo, compresi indiani e cinesi che mai mi sarei aspettato di incontrare. Ma ciò che lascia il segno è il vedere tutta questa gente pregare assieme e recitare il rosario ogni sera durante la Flambeau (la fiaccolata notturna con processione dell'Immacolata Concezione)... Indescrivibile è anche la folla di ammalati che sono facilmente riconoscibili dalle carrozzine, tutte uguali..Ma forti emozioni ho provato alle "piscine" e al passaggio sotto quella grotta dove l'11 Febbraio del 1858 la piccola Bernadette vide per la prima volta "l'aquerò" (quella là)..Sono circa 60 le guarigioni riconosciute come tali (ovvero inspiegabili alla scienza) da quel giorno ai molti malati provenienti da tutto il mondo, ma ciò che secondo me è fondamentale e di cui spesso nn si parla sono le innumerevoli conversioni di persone che arrivano a Lourdes solo per "curiosità" e che tornano a casa con una fede ritrovata o mai avuta prima...questa è solo una piccola parte di ciò che mi sono portato a casa, ma spero un giorno di ritornare chissà magari assieme a voi..

Il secondo viaggio (se così lo possiamo definire) è stato il camposcuola parrocchiale dei ragazzi di prima e seconda media a Colli Alti di Solagna (sopra a Bassano per capirci)...Per me era il primo campo da educatore e devo ammettere che durante l'inverno ho avuto molti ripensamenti sul continuare questo che è a tutti gli effetti un grande impegno...Bè questi dubbi ora nn li ho perchè una settimana assime a questi tosi mi ha dato tante soddisfazioni, mi ha fatto crescere e ha ricompensato i sacrifici fatti durante tutto l'anno..La cosa che più mi ha colpito è il vedere che in una settimana vissuta assieme 24 ore su 24 si impara a conoscere gli altri meglio che in 8 mesi di A.C.R. settimanale!!..Quindi anche x quest'anno continuerò l'animazione!!...

Penso di aver scritto abbastanza!!...Ah vorrei che questo blog continuasse a vivere..!!..quindi scrivete anche voi!!:)..Vi saluto e vi ricordo tutti nella preghiera..un abbraccio forte!!...        Nicola.

 

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Un blog di: perrault2007
Data di creazione: 03/08/2007
 

PIER GIORGIO FRASSATI

"Quel che colpiva in lui era la sua purezza, la sua gioia raggiante, la sua pietà, la sua libertà di figlio di Dio per tutto quello che c'è di bello nel mondo, il suo senso sociale, la coscienza che aveva di condividere la vita e il destino della Chiesa. Ma quello che più stupisce è che tutto questo appariva in lui così naturale e di una spontaneità così calda e virile! La sua fede non aveva nessuna "spiegazione" umana. Frassati non era cristiano per reazione contro la generazione liberale e anticlericale dei suoi genitori, né per non saprei quale motivo "culturale". 
La sua fede si nutriva della sostanza stessa del cristianesimo: Dio c'è, la preghiera è il lievito dell'esistenza."

 

SANTA GIANNA

"E' il dono di noi stessi che Egli vuole: “Io non voglio che tu mi dia questo, o quello. Voglio te.”

Ecco come dobbiamo amare Dio, noi che facciamo parte dell’Azione Cattolica, che siamo state chiamate da Dio all’apostolato.

 Vivere la carità! vivere d’amore è darsi, abbandonarsi senza riserva e senza divisioni, è dare il proprio amore, tutto l’amore a Dio.

In che misura? S. Bernardo risponde “la vera misura dell’amore di Dio è di amarlo senza misura.”

 (santa Gianna Beretta Molla)

 

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