Rivoluzionario e

IL SEGRETO


 Mondo interiore"Tutti i materialisti che non hanno mai fatto niente per rendere abitabile il loro mondo interiore, pensano ad andare a distrarsi esclusivamente all’esterno. Non appena si ritrovano soli con se stessi, si annoiano, ed è una vera desolazione. Lo spiritualista, invece, ha saputo ordinare e abbellire così bene il proprio mondo interiore, che in quel mondo non manca niente:la poesia, i colori, la musica… Tutta la bellezza è presente, ed egli soffre quando è costretto ad “uscire” e ad abbandonare quella bellezza.Quindi ora, riflettete… Quanto tempo state con gli altri? Qualche minuto, qualche ora. E quanto tempo state con voi stessi? Ininterrottamente, giorno e notte. Ebbene, non trovate che sia molto più importante migliorare il luogo dal quale non uscite mai? Perché lasciate il vostro spazio interiore malandato come un tugurio, come un abbaino dai vetri rotti, dove i ragni passeggiano sul soffitto e i topi si danno alla pazza gioia?"Omraam Mikhaël AïvanhovSe il vostro spazio interiore è sporco Regna l'inferno.Se il vostro spazio interiore è puro Regna il paradiso.(Hijada S.) Le 4 regole una guida alla libertà personale
Viviamo in un sogno, ma spesso non è il sogno che ci siamo scelti, ma quello che ci è stato imposto o è arrivato a noi per caso. Ecco come riprendere in mano la capacità di creare il sogno in cui vogliamo vivere! La realtà oggettiva, così come noi siamo abituati a concepire, non esiste. E' l'affermazione di base che troviamo nei testi più attuali di epistemologia, quelli firmati da Watzlavick, della mitica Scuola di Palo Alto e dallo scienziato Gregory Bateson, che è stato paragonato a Leonardo da Vinci. Esistono una realtà soggettiva e tutta una serie di convenzioni logico-percettive per cui possiamo in molti condividere una stessa visione del mondo. Ma la qualità della vita di ogni singolo individuo si gioca sulla percezione soggettiva che si costruirà del mondo esterno. Una affermazione impegnativa, che già sta rivoluzionando la psicologia moderna. Questo concetto era già noto tremila anni fa ai toltechi, gli antichi "uomini e donne di conoscenza", nella tradizione messicana, di cui oggi conosciamo più a fondo il messaggio grazie alle opere di Carlos Castaneda. "Viviamo tutti in un sogno", dicevano. Un grande sogno collettivo, che ci viene insegnato a sognare sin da quando siamo piccolissimi. Un sogno che ha molte regole, che vengono insegnate al bambino dai genitori, dalla scuola dalle istituzioni religiose, dando delle chiavi di lettura predefinite di se stessi e della realtà. Le persone vengono così "addomesticate" e spinte a percepire il mondo in base a convenzioni e aspettative altrui e non più in base a un contatto diretto con la propria natura più autentica e con la natura autentica della realtà circostante. Le convinzioni diventano muraglie invalicabili, e la capacità di valutare con al propria mente si irrigidisce sempre di più. Così non riusciamo più a veder che siamo liberi e la nostra paura più grande diventa non più quella di morire... ma quella di vivere. Come ovviare a questa trappola? Quattro sono i consigli che Don Miguel Ruiz, erede della tradizione tolteca, dà nel suo libro "I quattro accordi" (ed. Il punto d'incontro). 1°) SII IMPECCABILE CON LE TUE PAROLE… Parla con integrità. Dì solo quello che sai. Evita di usare le parole per parlare contro te stesso o per spettegolare sugli altri. Usa il potere delle tue parole nella direzione della verità e dell'amore. 2°) NON PRENDERE OGNI COSA PERSONALMENTE… Niente che gli altri fanno è per colpa tua. Quello che gli altri dicono o fanno è una proiezione della loro realtà, dei loro sogni. Quando tu sei immune dalle opinioni e dalle azioni degli altri, non sarai vittima di inutile sofferenza. 3°) NON FARE SUPPOSIZIONI… Trova il coraggio per fare domande e per esprimere quello che vuoi realmente. Comunica con gli altri più chiaramente che puoi per evitare fraintendimenti, tristezza e drammi. Con solo questa regola puoi trasformare completamente la tua vita. 4°) FAI SEMPRE DEL TUO MEGLIO… Il tuo meglio può cambiare da un momento all'altro; sarà diverso quando sarai sano piuttosto che quando sarai malato. Semplicemente fai del tuo meglio in ogni circostanza, così eviterai di giudicare, abusare te stesso ed eviterai i rimpianti. Questi "accordi" richiedono volontà, ma garantiscono una vita piena, incentrata sul presente e sulla consapevolezza del proprio potere e della propria libertà personale. La libertà di vivere la propria vita secondo i propri gusti, inclinazioni, ideali e non più secondo credenze indotte dagli altri e dall'esterno. Cambiando le vostre credenze vi potere costruire un sogno nuovo, corrispondente ai vostri gusti! Marcella Danon "La libertà consiste nell'essere padrone della propria vita (PLATONE)"