Rivoluzionario e

LA RAGAZZINA CHE ZITTI IL MONDO PER 6 SEI MINUTI


QUESTO DIMOSTRA QUANTO IPOCRITI ED IMBECILLI SIANO I GOVERNANTI E SOPRATUTTO CHI LI VOTA.http://www.altraopinione.org/2009/07/22/la-ragazzina-che-zitt-il-mondo-per-6-minuti/Un atto d’accusa per tutti noi: La bambina che zittì il Mondo per 6 minuti
Severn Suzuki era, nel 1992, una bambina. Piccola come i nostri figli, una bimba che non ti stupiresti di vedere mentre gioca a palla in cortile di una nostra città.No la immagineresti nelle favelas, non la immagineresti con un fucile in mano, non la immagineresti a morire vittima dell’acqua inquinata.No! No la Immagineresti mai in queste situazioni. Lei è una “nostra figlia”. La figlia del nostro benessere, con il suo vestito carino e sistemato. Ti scandalizzeresti anzi se la vedessi girare nuda per le strade, non pensando che molti bambini girano nudi ogni giorno nel terzo mondo, perchè non hanno vestiti.La penseresti a discutere con la mamma perchè lei vuole andare in discoteca e non a “fare la morale” ai potenti del mondo. Eppure …
Eppure lei lo ha fatto. Gli ha fatto la morale. E non aveva il timore referenziale che prende noi “adulti” di fronte al “potente”. Non aveva il timore delle conseguenze, non era un’arrogante e non si avvertiva nelle sue parole la prosopopea tipica di chi si può permettere di “cantargliene quattro” a qualcuno.No! La sua voce, le sue parole semplici, di bambina, erano pallottole che colpivano al cuore i potenti. Lei faceva solo una domanda: Se voi “grandi” insegnate a noi bambini a non litigare, perché fate la guerra? Se voi “grandi” insegnate a noi bambini ad essere generosi, perchè non usate i soldi delle guerre per sfamare i bambini che muoiono di fame?Ingenuità? Banalità? forse … Ma è quell’essere ingenui come solo i bambini sanno esserlo. Quelle domande banali ed imbarazzanti che solo i bambini sanno fare. Perchè?Perchè le parole di un bambino arrabbiato non sono mediate dalla cultura e dalle convenzioni sociali. E’ rabbia che nasce dal cuore ed esce così comè: pura come solo un bambino sa esserlo.E Severn era arrabbiata perchè i “grandi” stavano rovinando il mondo. I “vecchi”, e per un bambino un trentenne e “vecchio” stavano consumando le risorse, inquinando l’acqua, bucando l’ozono, facendo estinguere specie animali …Era arrabbiata Serven perché i potenti non impedivano che gli uomini rovinassero il nostro mondo: Lei in quel mondo doveva viverci.Due domande mi sono sorte spontanee sentendo le sue parole:Siamo sicuri che quel “cantargliene quattro” fosse limitato ai potenti? Non riguardava ognuno di noi? Non era rivolto a noi adulti e alle nostre auto sempre più grandi e al nostro fare beneficienza “al conto corrente numero …” per avere la sensazione di fare qualcosa senza impegnarsi troppo?E poi? Era il 1992. Un bambino nato il giorno del suo discorso avrebbe oggi 17 anni. Cosa è cambiato? Non potrebbe forse questo ipotetico bambino rilanciarci oggi le accuse che Severn ci lanciò allora?Potrei scrivere un intero libro, ma non riuscirei ad avere l’effetto delle parole di quella bambina, e quindi cedo a Lei la parola, alla bambina di ieri, di oggi e, mi auguro, non di domani.