Letteratura Poesia

Quando finisce...


Quando finisce un amore? Come si fa a risalire a quel preciso istante in cui due esseri tanto vicini e familiari d'improvviso diventano estranei?Prima era stato lo sguardo,ne era certa. Lei si era girata e aveva guardato il suo volto. Lui la fissò e colse (lei lo intui')in quegli occhi tristi lo smarrimento e l'indifferenza. Lei si senti' come qualcuno che svegliato all'improvviso da una rumore assordante non riuscisse a comprendere dove si trovasse. Evitò di sostare in quegli occhi e un dolore la trafisse. Un dolore forte e lontano. Si sforzò di comprenderne il significato, ma decise di ignorarlo e si sedette comoda sulla sua poltrona rossa tuffandosi nelle sue vecchie e rassicuranti abitudini, prese il libro, lo sfogliò e lo avvicinò alle narici per aspirarne l'odore conosciuto e amato.Accanto a lei poggiata sul tavolino la sua tazza di tè invitante e morbida come l'abbraccio di una madre. Avrebbe voluto essere un libro e desiderava che in quel momento qualcuno la riponesse con cura in qualche angolo della libreria. Questo avrebbe voluto essere: libro tra i libri, parola tra le parole. Provò a parlare e le usci' una  voce tremante e insicura. Gli fece qualche domanda, le solite-Quando ritorni?e- Cosa farai?- Attese attimi di infinito dolore, cercò di dissimulare l'angoscia...La voce che senti' la fece trasalire , lo guardò ancora ,a lungo, e si chiese chi fosse quell'uomo sconosciuto. Quando finisce un amore?