Letteratura Poesia

Ho lasciato che...


Il biglietto del volo per Roma mi guarda indispettito o forse inferocito. L'ho chiuso velocemente in un cassetto. Ancora non sa che non uscirà più da li'. L'albergo l'avevo scelto in centro:bellissimo ed invitante. -Mi farò un bel regalo, pensai per tutto il tempo che avevo accarezzato l'idea di partire-  Le immagini su internet mi avevano convinta.Un bell'albergo ad aspettarmi, visto che sarò sola! E poi sola,un corno,mi sono detta, li' a Roma troverò degli amici, delle belle persone che ancora non conosco, ma che sento già delle affinità che ci rendono simili. L'amore per la scrittura e per l'arte e il dwesiderio di cogliere gli aspetti più belli delle conoscenze virtuali.E poi Roma, una città che conosco ma che mi sembra di non conoscere ancora. E Caravaggio e De Chirico ad aspettarmi. "Cosa vuoi di più?"Niente ,pensavo. Soltanto essere già su quell'aereo per non pensarci più. E poi? Poi cosa è successo? Non so darmi nemmeno io una risposta. Troppe paure, troppa fragilità... E le mie figlie?- ho cominciato a pensare- E questa relazione che sto vivendo, già difficile, subirà altri scossoni? Stamattina la sveglia ha fatto il suo dovere. E io ho lasciato che suonasse.E poi l'ho staccata perchè il rumore mi ricordava del mio volo. Ed io ho lasciato passare il tempo.E ho sentito le mie lacrime scendere e rigarmi il volto. Allora mi sono alzata dal letto e mi sono buttata stancamente sulla poltrona rossa. Non avrei preso nessun pullman che mi portasse a Palermo, e da li' non sarei salita su un altro pullman che mi portasse in aeroporto. Non avrei preso quel volo!!! Perchè, mi chiedo,perchè? Ho lasciato che i miei pensieri si liberassero: ho visto i miei limiti, le mie fragilità, la stanchezza di una donna sola che lotta tanto e che poi non è nemmeno in grado di concedersi un pò di tregua. Mi sono guardata allo specchio: ma chi sono diventata? Perchè faccio fatica a ricordare la donna autonoma e indipendente che sono stata? Cosa mi è successo? Ho lasciato che questi miei pensieri circolassero liberi dentro di me. La vita è un viaggio, ma io a questo piccolo viaggio a Roma ci tenevo. Ci tenevo tanto!  Pensavo di meritarmi delle coccole da parte mia. Pensavo di essere libera, pensavo di essere più distaccata... Pensavo, penso...Ma ho lasciato che le cose andassero diversamente da come le avevo programmate. Ho lasciato il mio biglietto chiuso nel cassetto e il mio volo partire...C'è un tempo per ogni cosa?