Letteratura Poesia

Cadere dai tacchi e sentirsi sole - spazio semiserio-


Che male c'è a cadere dai tacchi? Che male c'è a vedere una donna perdere l'equilibrio e cadere? Forse non c'è nessun male, ma io mi sento cosi' strana che faccio fatica a pensare alla mia caduta senza provare un misto di vergogna e comicità! ecco succede pure questo a noi donne che andiamo in giro da sole senza qualcuno che ci sorregga! Senza un braccio che ci permetta di tenere l'equilibrio!Oh , povera me, povera me! Con tutta quella gente davanti al  bar, io che scendo dalla macchina e sono sola dopo una cena con tanti brindisi , perchè aspetto mia figlia e nel frattempo voglio un gelato e ... cosa mi succede? Cado , cado, forse inciampo, ma ricordo la faccia di quel signore che mi ha raccolta, faccia scandalizzata e dispiaciuta... Dio mio,. io che non bevo abitualmente, cosa avrà pensato di me? E la sua faccia che incontra il mio sguardo smarrito ma con una risata pronta ad uscire fuori. Oh mio dio nooo!!! Noo non voglio essere ricordata come la donna che ha bevuto un pò troppo, ma ho deciso che non me ne frega proprio niente! Sono risalita in macchina ,dietro front, a trascinarmi il mio ginocchio gonfio e dolorante, ecco risalgo in macchina, saluto il mio gelato, prendo mia figlia appena arrivata e arrivo a casa, con il mio ginocchio e la mia caviglia, anch'essa gonfia .Ma il pensiero, essendo io pessimista in questo periodo, va alla solitudine, ai miei ritorni a casa da sola, al mio grande letto tutto per me. Anzi, per l'esattezza al mio grande letto occupato per tre quarti da libri e vestiti ,da un quarto da lenzuoli e da uno spazio minuscolo da me. Certo adesso che non sono più giovanissima mi accorgo di cosa vuol dire non parlare con qualcuno durante la notte perchè ti viene un pensiero all'improvviso! E mi accorgo che voglio essere diversa: questa non è solitudine...è solo un periodo di preparazione ad una vera relazione d'amore...