Nella notte tra l'11 e il 12 noivembre 1940, aerosiluranti inglesi tipo "Swordfish" (pescespada) effettuavano un siluramento a sorpresa nella baia di Taranto. Tre corazzate italiane venivano danneggiate seriamente e che non affondavano per i bassi fondali del porto.Con tale azione coordinata marina-aviazione, gli inglesi dimostravano la nuova strategia militare marina della seconda guerra mondiale : le portaerei erano indispensabili nelle nuove tattiche di guerra. Purtroppo i nostri alti comandi non compresero subito l'importanza strategica del nuovo mezzo (portaerei) e ciò ci costò altre amare sorprese (vedi Matapan).Tale azione aeronavale inglese suscitò l'interesse dei Nipponici che ne studiarono i dettagli per predisporre la loro azione nelle Hawaii, a Pearl Harbor (dicembre 1941).La "notte di Taranto", che doveva essere effettuata il 21 ottobre, anniversario della battaglia di Trafagar (ma poi annullata), dimostrò che le nostre basi erano vulnerabili e che la condotta bellica italiane non era "ben condotta".Dovevamo fare tesoro di quella disfatta, invece la guerra proseguì fino all'8 settembre del 1943.Ne riparleremo
"Notte di Taranto" (11 novembre 1940)
Nella notte tra l'11 e il 12 noivembre 1940, aerosiluranti inglesi tipo "Swordfish" (pescespada) effettuavano un siluramento a sorpresa nella baia di Taranto. Tre corazzate italiane venivano danneggiate seriamente e che non affondavano per i bassi fondali del porto.Con tale azione coordinata marina-aviazione, gli inglesi dimostravano la nuova strategia militare marina della seconda guerra mondiale : le portaerei erano indispensabili nelle nuove tattiche di guerra. Purtroppo i nostri alti comandi non compresero subito l'importanza strategica del nuovo mezzo (portaerei) e ciò ci costò altre amare sorprese (vedi Matapan).Tale azione aeronavale inglese suscitò l'interesse dei Nipponici che ne studiarono i dettagli per predisporre la loro azione nelle Hawaii, a Pearl Harbor (dicembre 1941).La "notte di Taranto", che doveva essere effettuata il 21 ottobre, anniversario della battaglia di Trafagar (ma poi annullata), dimostrò che le nostre basi erano vulnerabili e che la condotta bellica italiane non era "ben condotta".Dovevamo fare tesoro di quella disfatta, invece la guerra proseguì fino all'8 settembre del 1943.Ne riparleremo