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Storia : settembre 1944, V2 su Londra


Tral il 7 e l'8 settembre del 1944 una nuova terribile minaccia dai cieli piove sulla capitale dell' Inghilterra.Le "armi segrete di Hitler", in grado (teoricamente) di ribaltare la situazione bellica ormai catastrofica per la Germania. Armi in cui faceva affidamento anche lo stesso Benito Mussolini.In realtà già da qualche mese su Londra e sull'Inghilterra erano piovute le micidiali V1, piccoli razzi, con un motore sopra la fusoliera, che venivano lanciate tramite rampe di lancio e volando a circa 500/600 Km orari, producevano gravi danni alle città e impianti.Ma, la ridotta velocità (inferiore ad una aereo da caccia alleato) fece si che i caccia britannici potessero intercettarle e abbatterle in aria o tramite sfioramente delle ali con le ali del caccia difensore, farne perdere la rotta dirigendolo fuori bersaglio.Con le V2 tutto ciò non era più possibile, sia per l'altissima velocità che per la quota, erano in pratica non intercettabili.Poteva essere l'arma vincente del Furher, che però ormai non era più in gradi sostenerne né i costi, né le strutture, continuamente bombardate dagli alleti, come a Peenemunde (dove si progettavano e fabbricavano gli ordigni).L'ideatore un certo W. Von Braun, aveva anche altre idee vincenti : stava progettando un supermissile (V3) che se attuato avrebbe raggiunto gli USA.Le armi segrete avrebbero salvato la Germania? Sicuramente no, perchè negli Stati Uniti già era in corso il progetto Manhattan per la realizzazione della bomba atomica.Von Braun sarebbe poi emigrato negli USA e avrebbe dato l'avvio con i suoi studi e i suoi missili alla "conquista della Luna" (un sogno in cui credeva fin da giovanotto).