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La Recensione


Oggi ho (finalmente) finito il libro di Bukowski "Storie di ordinaria follia".Me l'ha regalato una tipa conosciuta per lavoro, che ci aveva provato a più riprese, col sottoscritto.Fisicamente non era male, ma a livello mentale ho sempre avuto delle gran riserve, perchè mi sembrava un pò fuori di testa.Non che io mi reputi totalmente a posto, anzi, ma qui si viaggiava davvero su di un binario un pò troppo stravagante.Ed infatti il libro mi è arrivato per posta, insieme a tre suoi quadri ed un bellissimo vinile.L'ho letto durante tutta l'estate, in modo discontinuo, piuttosto incuriosito perchè di Bukowski ho sentito tante cose strane ma non ho mai letto nulla.Il libro è assolutamente fuori di testa, un pò come chi me l'ha regalato, suppongo, ed è un mix di storie inverosimili ed altre più plausibili, quasi tutte a sfondo erotico-pornografico. Dico pornografico perchè a volte si sconfina proprio nella pornografia, quando Bukowski descrive il modo in cui si scopa questa e quella, o come certe donne gli fanno lavoretti di bocca o di mano.Dal sottotitolo (erezioni, eiaculazioni, esibizioni) non mi aspettavo un libro molto diverso, e forse anche chi me l'ha regalato voleva proprio trasmettermi quel messaggio, forse pure stuzzicarmi un pò facendomi intendere che quelle cose le avremmo potute rendere "vive" insieme. Bah.Un pò mi ha divertito, soprattutto nelle storie più ordinarie e verosimili, probabilmente degli spaccati di vita reale di Bukowski. Altri capitoli sono invece decisamente più noiosi, specie quando si parla di corse di cavalli, tecniche di scommessa ecc. In definitiva un libro che non consiglierei ma che, se avete voglia di sondare lo spirito di Charles Bukowski e non ne avete mai letto una pagina, vi darà un'idea di ciò che egli scriveva e di come lo scriveva. Voto: 7.