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Le feste stanno finendo..ma forse è meglio così.

Ed ecco che anche quest'anno le feste stanno finendo. Da una parte mi dispiace, è ovvio, ma dall'altra so bene che il ritorno al solito impegno quotidiano darà meno spazio ai miei ricordi dolorosi, alle mie riflessioni su cosa mi accadrà, alle mie fantasticherie su come sarebbe bello tornare indietro nel tempo per cambiare le cose - ma sono un pò indeciso sull'anno in cui mi converrebbe tornare - e sui brutti pensieri in genere.
Sarà pure un pò ridicolo, ma per me le cose stanno proprio così: le ferie troppo prolungate spesso finiscono col portare a galla cose che normalmente giacciono sul fondo della mia anima, pronte a risalire quando le acque in superficie sono più libere. E so bene che quelle cose torneranno su fin quando qualcosa di più importante le butterà fuori dal mio mare interiore, o le farà sprofondare definitivamente negli abissi, cosa che, ai fini pratici, cambia poco.
Insomma, anche quest'anno ho avuto i miei momenti di profonda nostalgia, che generalmente mi avvolgono la sera tardi o la mattina appena sveglio.
Ovvio che il pensiero è ricaduto spesso là, riportandomi alla fine 2001-inizio 2002, quando la mia situazione "professionale" non era ancora arrivata al primo capolinea, ma la mia situazione interiore stava decisamente più in alto.
Sebbene la storia fosse agli inizi e ci fosse ancora qualche piccola incertezza, di lì a poco avrei ricevuto quell'sms che mi avrebbe fatto decollare verso l'amore (chissà perchè in english si dice "fall in love"..per me ci si eleva, mica si cade ;)
E signori miei, quella sensazione è davvero unica, e temo che non ci sia oggetto materiale nuovo (macchina, strumento ecc.) che ti possa dare una simile ebbrezza: stringere la persona che si ama è una sensazione che non ha paragoni, mi sa.

Ma tornando ai giorni nostri, qui mi trovo alle solite: in questi giorni ho avuto nuovamente la prova che le ragazze disponibili verso di me ci sono, e non sono poche. La fregatura sta nel fatto che si, sono carine e mi stanno simpatiche, ma, porcaccia, non mi ispirano a tal punto da spingermi oltre.
Potrei anche uscirci da solo qualche volta, approfondire il discorso (a parte che con alcune c'è poco da approfondire, visto che già le conosco discretamente) ma ho il fondato timore che finirei soltanto per creare delle false aspettative e, magari, rovinare pure i nostri rapporti in un momento di debolezza. Già provata 'sta cosa, già provata e non mi piacerebbe riprovarla. No.

Ci vorrebbe una persona nuova e non del mio ambiente; si, per provare ci vorrebbe quantomeno una così, perchè se dovesse andar male con una che poi c'è il rischio di rivedere tutti i giorni sarebbe davvero un brutto affare.

Forse dovrei davvero, come già detto mille volte, organizzarmi con F. e D. per andar a "caccia" da soli e cercare di conoscere gente nuova. Mi dovrei sforzare, lo so, perchè io andare da una sconosciuta ad attaccar bottone lo trovo di una cafonaggine assurda. So bene che c'è modo e modo, ma si tratta pur sempre di ronzare attorno ad una che manco conosco, e francamente l'idea non è che mi attiri moltissimo. E vabbè. Ci proveremo.

Buona settimana, ci risentiremo presto, credo.