DYLANOCCHIVERDI

A te che chiedi al tuo corpo di farti respirare - passo a passo – l’universo!


 Il momento più lieve della corsaè quando non ti accorgi più d’andarechè un vento misterioso od altra forzapare improvviso averti messe l’ali.Ma ancora lunga è la strada,il traguardo un miraggioe tante cose possono succederenegli ultimi chilometri.Ma se tu apri i polmoni a tutti i ventiin te entra l’azzurro sconfinatodel tuo cielo appenninico, la notteporta aromi di boschi nel tuo fiato.Se ancora è lunga la via e irta di ostacoli,di siepi e buche, correre è pur semprela più bella avventura della vita.Quando ti parlai della miasolitudine di maratonetaa stento trattenesti un sorrisod’indulgente ironia.nei tuoi occhi scopriiun lampo di sospettoe forse di paura.S.Craviotto