Hogwarts

Se Harry Potter fosse a capo della general motors


Ieri in libreria mi sono imbattuta in un libro con questo strano titolo, leggendo le brevi note sulla quarta di copertina ho capito che si tratta di un breve saggio che aiuta a conquistare la leadership nel proprio contesto lavorativo.... Ecco in sintesi cosa propone l'autore: Tra filosofia, sociologia e magia, un libro che, come ha scritto un lettore americano, «ti lascia con la sensazione che il mondo sia assai più bello e più ricco di possibilità di quanto non abbiamo mai osato immaginare».Provate a immaginare Harry Potter, il giovane mago più famoso del mondo, con
i suoi occhialini tondi, la cicatrice sulla fronte coperta dal ciuffo ben pettinato, in impeccabile completo scuro, nell’ufficio superaccessoriato destinato all’amministratore delegato di una grande azienda. E nell’ufficio a fianco, quello della presidenza, arredato con preziosi e austeri mobili in legno, il professor Albus Silente, preside di Hogwarts. I capelli sono un po’ più corti, il look decisamente formale, ma non ci sono dubbi: è proprio lui. Uno scherzo? L’ennesima parodia della saga della Scuola di Magia di Hogwarts? Niente affatto. Harry e il professor Silente, nel loro mondo, sono due leader assoluti, perché in ogni occasione «fanno quello che è giusto, non quello che è semplice». E le doti cui ricorrono più spesso non sono magiche, ma naturali: coraggio, intelligenza, saggezza, creatività. Così fanno, o dovrebbero fare, i veri leader, in qualsiasi campo.  Tom Morris, il primo professore di filosofia degli Stati Uniti a tenere seguitissime lezioni anche in televisione, prende spunto dai personaggi dei romanzi della Rowling per dare una seducente e godibile visione del concetto di “leadership”.Così leggendo queste note mi è venuta la curiosità di leggerlo, tra l'altro sono convinta che dai libri e dai personaggi della Rowling si possa imparare molto nella vita....