Hogwarts

The Tales of Beedle the Bard


La nostra Rowling, che ha sempre detto che le piacerebbe scrivere favole per i più giovani, ha deciso di creare sette manoscritti di "The Tales of Beedle the Bard", ogni copia ha una diversa dedica; tutte sono rilegate in pelle e ornate con argento e varie pietre semipreziose. The Tales of Beedle the Bard nel settimo libro di Harry Potter viene descritto come una raccolta di fiabe che veniva letta ai bambini nelle famiglie di maghi, sarà proprio una di queste favole la chiave per riuscire a capire come sconfiggere Lord Voldemort.La stessa Rowling, attraverso il suo sito, ci spiega il motivo per cui ha deciso di scrivere questi racconti:Quando mi sono messa a pensare a regali di ringraziamento per le persone che, nel corso degli anni, sono state più coinvolte nella faccenda di Harry Potter, ho scoperto che nei negozi non esisteva niente di abbastanza personale. Ho quindi deciso di scrivere a mano un numero limitato di copie di "The Tales of Beedle the Bard".Visto che ho avuto questa idea solo dopo aver finito di scrivere "Harry Potter and the Deathly Hallows", mi sono ritrovata a dover scrivere storie per i tre titoli citati da Ron nel libro: "The Fountain of Fair Fortune", "The Wizard and the Hopping Pot" e "Babbitty Rabbitty and her Cackling Stump" (e se qualcuno pensa che sia facile inventare una storia intitolata "Babbitty Rabbitty and her Cackling Stump," lo disilludo subito). Ho aggiunto una nuova storia ("The Warlock’s Hairy Heart") e ho completato la collezione con l’unica fiaba già raccontata: "The Tale of the Three Brothers".Le persone a cui volevo rendere onore - i veri adepti - sono sei, ma le copie dovevano essere sette, non sei. Quindi ho deciso di mettere all’asta la settima copia e di dare il ricavato a The Children's Voice (che prima si chiamava Children's High Level Group), l’ente benefico di cui sono stata una delle fondatrici e che sostiene i diritti dei bambini istituzionalizzati.