Hogwarts

La Saga di Harry Potter


Harry Potter è una serie di libri ideata da Joanne Kathleen Rowling nel 1990 e concretizzata sei anni più tardi; incentrata sulle avventure dell'omonimo protagonista nella scuola di magia e stregoneria di Hogwarts.Harry Potter è esploso dapprima come fenomeno letterario nel 1996, anno di pubblicazione nel Regno Unito del primo episodio della saga del piccolo mago: Harry Potter And The Philosopher's Stone. Nel 1998 il successo del libro assume dimensione planetaria: solo in Italia il libro, tradotto come Harry Potter e la pietra filosofale ha una tiratura iniziale di 20.000 copie e in dicembre il volume vince il Premio Cento, riconoscimento dedicato alla letteratura dedicata ai ragazzi; negli USA la casa cinematografica Warner Bros acquista i diritti cinematografici del volume e nel novembre 2001, per la regia di Chris Columbus, la storia di Harry Potter- interpretato dall'attore Daniel Radcliffe - conquista l'intera platea mondiale.Un aneddoto interessante che riguarda questo libro è sicuramente la modalità della sua ascesa al successo iniziale. Appena publicato in Inghilterra, siccome nessuno lo conosceva, il libro stava avendo delle vendite poco felici, e l'evento che fece girare la sorte della storia fu un provvidenziale contratto con una casa di dolciumi, la quale pubblicò, in regalo, capitoli del libro in allegato ad un loro fortunato prodotto, gli Smarties.Nel 2003, la tedesca Gabriele Kuby pubblicò un libretto contro il maghetto, asserendo che traviava l'educazione dei bambini alla fede cristiana. La posizione della Kuby è stata appoggiata da Papa Benedetto XVI. All'uscita del sesto libro, si è scatenata una polemica sui giornali sulle affermazioni dell'ex-cardinale Ratzinger.Il 14 luglio 2005 Radio Vaticana trasmette un'intervista a monsignor Peter Fleetwood (Pontificio Consiglio per la Cultura) nella quale, fra le altre cose, si afferma che la risposta sulla quale la Kuby ha basato il suo libro era stata una risposta molto generica, scritta da un assistente dell'allora cardinale Ratzinger. Monsignor Fleetwood afferma "I racconti (di Harry Potter) sono scritti sul classico dualismo bene-male, in linea con quelli che erano gli standard dei vecchi miti dove gli 'eroi' del bene sono quelli che alla fine vinceranno" I nemici di Harry ricordano il male in tutte le sue forme e alla fine sono quelli che perderanno. Non vedo niente di sbagliato in questo o niente che possa danneggiare i bambini che lo leggono".