Holistic View Ltd
Quando guardare non é abbastanza- mailto: visioneolistica@libero.it
Post n°8 pubblicato il 08 Novembre 2007 da visioneoolistica
Azione anti-invecchiamento Le recenti scoperte della scienza e della medicina, hanno consentito un notevole allungamento della vita, accrescendo contemporaneamente l’esigenza di mantenere a lungo un aspetto gradevole ed una buona forma fisica. Tale obbiettivo è perseguito generalmente con la pratica di un’attività sportiva, con l’uso di prodotti cosmetici specifici, prestando attenzione all’alimentazione e facendo uso di integratori.Come integratore la maca aiuta a ritardare i processi dell’invecchiamento agendo su diversi fronti. Grazie all’apporto di vitamine antiossidanti (vit. A, C, E), flavonoidi, acidi grassi insaturi, fosforo ed oligoelementi in genere, la maca possiede propietà energizzanti, contribuendo al mantenimento del vigore fisico, compreso quello sessuale, e della lucidità mentale. Inoltre abbassa significativamente i livelli del colesterolo più nocivo (LDL), contribuendo a mantenere ‘pulite’ le arterie dalle placche responsabili dell’aterosclerosi. Nella tradizione popolare si ritiene che l’assunzione costante della maca prevenga anche l’incanutimento e la caduta dei capelli, stimolandone la crescita, e che incrementi il grado di idratazione della pelle e la tonicità dei tessuti. Benché questi effetti non siano ancora pienamente dimostrati, hanno valso alla maca l’appellativo, seppure improprio, di Ginseng peruviano. Attività anabolizzante Fra gli steroli in essa contenuti, la radice della maca è ricca in b-ecdysone, i cui livelli, nell’estratto commercializzato, vengono titolati (min 0.5%). A questo componente è imputata l’azione anabolizzante della maca. Come confermano numerose testimonianze di body builders, atleti e sportivi, la sua assunzione non solo incrementa la forza e la resistenza fisica, ma contribuisce significativamente anche allo sviluppo della massa muscolare. Alla prossima porta....
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Post n°7 pubblicato il 18 Ottobre 2007 da visioneoolistica
Trattamento della sterilità maschile e femminile Da secoli la maca è impiegata per aumentare le capacità riproduttive. Oggi si ritiene che tale azione sia dovuta alla presenza di quattro alcaloidi, macaina 1, 2, 3 e 4, che sono stati isolati e identificati nella radice, ma la cui formula non è ancora ben nota. Esistono diversi studi clinici a riguardo: gli alcaloidi isolati, somministrati a ratti e topi di entrambi i sessi, ha dimostrato di incrementare l’oogenesi nelle femmine e la spermatogenesi nei maschi, e gli stessi risultati sono stati raggiunti con l’assunzione della radice essiccata. Gli effetti su ovaie e testicoli, compaiono già dopo 72 ore dalla somministrazione, e non sono stati attribuiti ad ormoni vegetali, ma probabilmente all’azione di tali alcaloidi sull’asse ipotalamo-ipofisario. L’aumento della fertilità maschile riscontrabile dopo l’assunzione della maca è imputabile, oltre che al miglioramento della funzionalità erettile, anche ad un incremento della motilità degli spermatozoi. Nella radice del Lepidium Peruvianum Chacon, infatti, vi è un elevato contenuto di fruttosio, un monosaccaride che fisiologicamente si trova in alta concentrazione nel liquido seminale, dove costituisce la fonte energetica degli spermatozoi. Disfunzionalità ovarica, menopausa Molti ginecologi statunitensi e canadesi prescrivono la maca per regolare la funzionalità ovarica, e in menopausa è preferita alla terapia ormonale sostitutiva. Al contrario degli ormoni, la maca stimola le ovaie e le altre ghiandole endocrine a produrre gli ormoni di cui l’organismo ha bisogno. La sua assunzione può alleviare in maniera significativa i sintomi tipici, che precedono e accompagnano la menopausa (vampate di calore, depressione e stanchezza, tachicardia, costipazione, perdita di tessuto osseo, secchezza vaginale), mentre in caso di menopausa precoce, può addirittura consentire la ripresa di un ciclo mestruale regolare. Anche in seguito ad isterectomia, con o senza rimozione delle ovaie, produce in breve tempo un incremento dei livelli ematici di estradiolo, portando un miglioramento delle condizioni generali. Viene consigliata l’assunzione della maca prima della menopausa, per mantenere attiva la funzionalità ovarica, ottenendo così maggiori benefici in seguito. |
Post n°5 pubblicato il 02 Ottobre 2007 da visioneoolistica
Regolazione dell’asse ipotalamo-ipofisario L’attività adaptogena della maca, si esplica in modo particolare a livello della regolazione dell’attività endocrina, specie quella sotto il controllo dell’asse ipotalamo-ipofisario. Per questo motivo la maca è usata da molti ginecologi americani nel trattamento delle disfunzioni ormonali legate alla sfera sessuale, e riguardanti la fisiologia sia maschile che femminile. Nonostante non esistano ancora studi scientifici completi, che comprovino tali attività biologiche, i risultati ottenuti sono tanto soddisfacenti da incoraggiare l’uso della maca nella pratica medica. Attività afrodisiache e trattamento dell’impotenza Numerosi medici americani prescrivono la maca ai loro pazienti, e ne hanno rilevato gli effetti positivi sulla vita sessuale di entrambi i sessi, in particolare incremento della libido e miglioramento delle prestazioni sessuali. Inoltre si è rivelata efficace e sicura nel trattamento delle disfunzioni erettili e dell’impotenza maschile, sia che si manifesti come stato patologico, sia che insorga fisiologicamente con l’avanzare dell’età (19). L’azione afrodisiaca del Lepidium Peruvianum Chacon, è stata scientificamente provata per la prima volta, da uno studio condotto su diversi gruppi di ratti e topi con disfunzioni erettili. In quest’esperimento, è stata somministrata per 22 giorni, una dose orale di estratto lipidico purificato di maca, e il risultato è stato un incremento della funzionalità erettile in tutti gli animali trattati. Alla prossima porta.... |
Post n°4 pubblicato il 27 Settembre 2007 da visioneoolistica
Attività immunostimolante Alla maca si attribuisce un potere adaptogeno .Si definisce adaptogena, una sostanza in grado di aumentare le resistenze aspecifiche dell’organismo, contro lo stress psico-fisico e diverse infezioni patologiche, ottimizzando il metabolismo cellulare e ristabilendo l’omeostasi. Inoltre, prerogativa dell’adaptogeno, è la sicurezza d’uso. La maca possiede tutti questi requisiti: si è dimostrata un utile coadiuvante nella cura della tubercolosi, è in grado di normalizzare le funzioni fisiologiche incrementando le riserve energetiche, ed anche ad alte dosi non presenta effetti tossici o collaterali gravi. Rare, infine, sono le controindicazioni. Attività anti-tumorale Un’esigenza crescente nel campo della terapia anti-tumorale, riguarda l’applicazione di strategie naturali complementari alla chemioterapia. Da questo punto di vista, esistono alcune indicazioni che consentono di considerare l’impiego della maca con interesse. Il contenuto in glucosinolati del tubero, infatti, conferisce alla maca effetti positivi nel trattamento di alcuni tipi di tumore gastro-enterici e del tumore al seno, confermati da test condotti sugli animali. Questi dimostrano che gli isotiocianati aromatici, derivanti dalla degradazione dei glucosinolati presenti nel tubero, sono in grado di abbassare l’incidenza dei tumori indotti dal trattamento con noti cancerogeni (per es. benzo-a-pirene, 7,12-dimetilbenzil antracene). Alla prossima porta...
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Post n°3 pubblicato il 27 Settembre 2007 da visioneoolistica
Il concetto che alimentazione umana e salute siano intimamente legate, è noto sin dall’antichità. Negli ultimi vent’anni, però, con il crescere dell’attenzione per tutto ciò che è naturale, si è accresciuto anche l’interesse verso quegli alimenti con proprietà nutriceutiche, contenenti sostanze in grado di migliorare lo stato di salute, se non addirittura di aumentare l’aspettativa di vita. Con il termine nutriceutico si intende proprio un alimento in grado di avere effetti positivi sulla salute. Gli alimenti, infatti, sono sostanze chimiche capaci di influenzare le funzioni dell’organismo; per questo motivo, nella tradizione popolare, alcuni di essi sono considerati elisir di lunga vita, altri degli afrodisiaci e ad altri ancora sono attribuite proprietà curative. La MACA è uno di questi alimenti. Proprietà toniche La radice della maca vanta proprietà benefiche sul sistema nervoso: incrementa le capacità di concentrazione, favorisce la lucidità mentale, stimola l’attività cerebrale e la memoria. Poiché queste sue proprietà toniche ed energetiche non sono legate ad un contenuto di caffeina, la maca può essere assunto a tutte le età e anche da soggetti debilitati. Il suo impiego, infatti, si è rivelato utile per chi soffre di sindrome da stanchezza cronica e depressione, per chi svolge un’attività intellettuale impegnativa (per es. studenti, manager, ecc.), in convalescenza o per superare momenti di particolare stress psico-fisico. Alla prossima porta... |