transsiberian

il titolo non c'entra nulla con il contenuto, è solo un'associazione d'idee... stasera tornando dalla cena con una delle mie fantastiche 'fans' ascoltavo un programma radiofonico tra i mei preferiti: moby dick, che tra la'ltro è anche il libro che sto leggendo ed anche una delle mie canzoni adorate... e da queste poche righe, chi mi conosce intimamente, già intuisce chi si barrica dietro l'hotel bikini... ma non è questo il punto... principalmente è il mio enorme ego che scrive, quindi resta sempre il fatto del chissene... dicevo.. melville, moby dick, jimmy page ... ho sentito il termine con cui la tipa descriveva un cantautore folk, mmm ...cosi' cosi' x i miei gusti ... ma il termine descriveva anche come son, o meglio, come mi sento ultimamente: totalmente deragliato .ma si'! diciamocelo qualche volta, non mentiamoci, tanto chi siamo? siam tanti nessuno che pensano a se stessi e si lagnano, quindi checcefrega se nel senso positivo mi sento deragliato, lontano da quello che ero, quello che dovevo essere, ma semplicemente e orgogliosamente deragliato totalmente?l'inutile lavoro non mi permette di fare quello che vorrei fare x campare non solo perchè quello che vorrei fare non mi farebbe campare ma anche perchè non sarei in grado di farlo in modo da campare decentemente...cazzo dico?son troppo deragliato e contento... la siberia, che luogo fantastico! le mie fans che ragazze fantastiche! prima o poi mi iscrivo ad un corso di cucina...notte notte