Alfredo Vignale, ex dipendente degli Stabilimenti Farina (oggi Pininfarina), avviò la sua attività nel 1948 a Torino, costruendo carrozzerie "fuoriserie" (come si diceva allora) su telai Ferrari, Maserati Fiat e Lancia. Da ricordare ad esempio le versioni particolari di Lancia Flavia e Aprilia.Costruitasi una solida fama, la Vignale iniziò anche l'attività di disegno di vetture di serie, come la Cisitalia 202 o le Maserati 3500 GT Spyder e Mexico, senza mai rinunciare a proporre varianti con carrozzerie "fuoriserie" di modelli anche di ampia diffusione, come Fiat 500 e 600. In quegli anni non mancarono neppure le collaborazioni con aziende straniere come la Triumph Motor Company e la Tatra. Altrettanto utile fu sempre all'azienda il rapporto particolare di collaborazione che la legava ad un altro famoso designer automobilistico, Giovanni Michelotti.Nel 1961 la Vignale iniziò anche a produrre modelli in proprio, su pianali Fiat. A questo scopo venne costruito un nuovo stabilimento a Grugliasco, non lontano da Mirafiori. Delle vetture prodotte in proprio, la più celebre è senz'altro la Gamine, una particolare versione spyder della Fiat 500, impreziosita da un frontale anni trenta.
VIGNALE
Alfredo Vignale, ex dipendente degli Stabilimenti Farina (oggi Pininfarina), avviò la sua attività nel 1948 a Torino, costruendo carrozzerie "fuoriserie" (come si diceva allora) su telai Ferrari, Maserati Fiat e Lancia. Da ricordare ad esempio le versioni particolari di Lancia Flavia e Aprilia.Costruitasi una solida fama, la Vignale iniziò anche l'attività di disegno di vetture di serie, come la Cisitalia 202 o le Maserati 3500 GT Spyder e Mexico, senza mai rinunciare a proporre varianti con carrozzerie "fuoriserie" di modelli anche di ampia diffusione, come Fiat 500 e 600. In quegli anni non mancarono neppure le collaborazioni con aziende straniere come la Triumph Motor Company e la Tatra. Altrettanto utile fu sempre all'azienda il rapporto particolare di collaborazione che la legava ad un altro famoso designer automobilistico, Giovanni Michelotti.Nel 1961 la Vignale iniziò anche a produrre modelli in proprio, su pianali Fiat. A questo scopo venne costruito un nuovo stabilimento a Grugliasco, non lontano da Mirafiori. Delle vetture prodotte in proprio, la più celebre è senz'altro la Gamine, una particolare versione spyder della Fiat 500, impreziosita da un frontale anni trenta.