LA NOSTRA MISSION
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L’associazione si avvale in modo determinante e prevalente delle prestazioni volontarie e gratuite dei propri soci per:
- recupero, tutela e la valorizzazione del patrimonio storico, artistico, culturale , architettonico ambientale e paesaggistico;
- promozione della cultura, istruzione, turismo ed educazione permanente;
- sostegno allo studio;
- organizzazione di premi, incontri,conferenze, seminari, proiezioni, raduni e manifestazioni.
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Post n°40 pubblicato il 18 Giugno 2009 da hystoricclubnola
La Moto Laverda è stata fondata nel 1947 da Francesco Laverda a Breganze in provincia di Vicenza.Il primo modello presentato fu la Laverda 75 nel 1950. La produzione si è limitata a motocicli di piccola cilindrata e scooter fino a circa metà degli anni sessanta.Nel 1964 Massimo Laverda, figlio del fondatore, decide di sviluppare moto di grossa cilindrata e presenta due anni dopo la Laverda 650 cc, cui seguirà l'anno successivo la 750 cc che otterrà un notevole successo commerciale.È del 1970 la Laverda SF 750 che verrà prodotta fino al 1975 insieme alla versione Competizione denominata 750 SFC, plurivittoriosa nelle gare riservate alle moto di serie e nelle gare di durata.All'inizio degli anni 70 nasce anche una serie di maxi moto di cilindrata 1000 cc o 1200 cc che giungerà fino alla fine degli anni ottanta. Da segnalare le serie Jota e 3CL a tre cilindri.Tutte le maxi moto Laverda sono state sempre contraddistinte dal colore arancio, divenuto nel tempo un marchio di fabbrica.Le cilindrate inferiori di 350cc e 500cc non vengono comunque abbandonate ed affiancano i modelli di più elevata cilindrata. Vengono addirittura prodotte due ruote di piccole cilindrate che ottengono un lusinghiero successo di vendite come la serie delle Laverda LZ.Negli anni novanta Laverda non trova più spazi sul mercato e scompare per poi riapparire dopo poco tempo con modelli come la Ghost e la Strike in cilindrata 668cc, dotate rispettivamente di telaio a traliccio e telaio scatolato, la Strike e il modello S nella cilindrata 750 entrambe con telaio scatolato, a queste si aggiungevano delle versioni ancor più esclusive come la "Legend" la "Cafè racer" e la "Black strike", oltre al modello "Formula", il più sportivo in tutta la gamma che partecipò anche a qualche gara in Inghilterra nella Suoerstock con il team Alto Performance Racing.Acquisita nel 2000 dall'Aprilia, è stata travolta dalle difficoltà finanziarie di quest'ultima. Attualmente, come tutto il gruppo Aprilia che comprende anche Moto Guzzi, è di proprietà del Gruppo Piaggio proprietà a sacrificare questo storico Marchio, che quindi nel 2006 ha dovuto sospendere ogni attività.L'ultima motocicletta prodotta è stata la SFC1000 (dotata del motore bicilindrico a V di Aprilia e prodotta in serie limitata). Negli ultimi anni Laverda commercializzava anche una serie di scooter e quad di importazione. |
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