ICARO...lemieali

Nel mare


 Il mare dello stretto… come se penetrasse dentro, se la mite onda irrigasse un pozzo profondo. E’ il mare che non ti fa paura, in cui t’immergi verso il punto lontano che sai raggiungere. Ne scorgi lo sfondo, e l’orizzonte il riflesso che si ferma tra le montagne. Nuoti sino al confineda aggiungere ogni volta una bracciata in più come a credere che si possa anche nella vitaspingersi oltre il limitestando attenti…Nuoti, solo oltre la distanza, lontananza da cui osservare le scene della vitadal punto, dove le voci non arrivano, e le persone sono un movimento, e il tutto ruota anche senza di te. Se guardassi il cielo perso in quell’immensità e t’accorgessi quanto piccoli siamo nel gioco dell’universoTu origine, cellula, uomo seme nel prato della vitanel silenzio musicato dallo sciabordare delle onde, scopriresti il senso di appartenere al mondosenza esserne l’esclusiva.