IL VOLO DI ICARO

Post N° 387


 Questo sarebbe il mondo che avevo sognato,l'insulto che a vent'anni mi aveva innamorato,la consunzione rosa nel cielo della sera, la parola d'amore sospirata leggera, io da questo strisciare e fingere poesianon conosco nessuno, nessuno è casa miae ho guardato lontano cercando di vedere....Questo sarebbe il mondo che volevo cambiare,per poi farmene cosa, che non fosse giocare?Invenzione del freddo, e il sangue sempre rosso,la voglia di buttati tutto l'amore addosso.La palla di biliardo che perde tutti i puntiper rompere la noia di essere vincenti,le campane di Barga che sussurrano. dormi....Questo sarebbe il tempo che inventa la memoria,le lotte di un amore che fa grande una storia,filosofi a incastrare sentimento e pensiero,partita he finisce da sempre zero a zero.Coglionate di "forse", di "poi si può cambiare"e l'inganno dei sensi che ti fanno impazzire,i figli, i figli forse solo per non finire....