Non l'avevo riconosciuta.I capelli erano crescuti e lasciati liberi, mossi; era un po ingrassata e stava meglio, il naso e il mento si notavano di meno.Il viso era disfatto.Non capivo se era infelice o solo stanca.Aveva portato con se sua figlia: avrà avuto quattro o cinque anni; era magrissima; le gambette erano inesistenti e così le braccia.Indossava un abitino a quadri bianchi e rosa, i capelli somigliavano molto a quelli della madre; aveva sul visetto triste un paio di occhiali da vista, di quelli leggeri e colorati che portano i bambini.Pensavo a mia figlia a quell'età: una forza della natura.La mia amica: "non si dovrebbe dire dei bambini, ma è brutta","forse è stanca" avevo risposto intenerita.Mi ero allontanata, al mio ritorno la mia amica le stava parlando.Mentre mi avvicinavo scrutavo i suoi occhi e sentivo il senso di disgusto che provava nel guardami e sentivo i suoi pensieri: 'come ha fatto ad andare a letto con lei dopo essere stato con me'; e sentivo il suo dolore.Il malumore che provavo era quello di lei.Mi veniva da piangere, era lei.Sapeva che fra loro era finita, anzi, mai cominciata: lui non l'aveva amata; sapeva anche che per me non era così.Continuo a non capire: qual è il messaggio?Cosa devo imparare da questa storia?
Universo, spiegati meglio
Non l'avevo riconosciuta.I capelli erano crescuti e lasciati liberi, mossi; era un po ingrassata e stava meglio, il naso e il mento si notavano di meno.Il viso era disfatto.Non capivo se era infelice o solo stanca.Aveva portato con se sua figlia: avrà avuto quattro o cinque anni; era magrissima; le gambette erano inesistenti e così le braccia.Indossava un abitino a quadri bianchi e rosa, i capelli somigliavano molto a quelli della madre; aveva sul visetto triste un paio di occhiali da vista, di quelli leggeri e colorati che portano i bambini.Pensavo a mia figlia a quell'età: una forza della natura.La mia amica: "non si dovrebbe dire dei bambini, ma è brutta","forse è stanca" avevo risposto intenerita.Mi ero allontanata, al mio ritorno la mia amica le stava parlando.Mentre mi avvicinavo scrutavo i suoi occhi e sentivo il senso di disgusto che provava nel guardami e sentivo i suoi pensieri: 'come ha fatto ad andare a letto con lei dopo essere stato con me'; e sentivo il suo dolore.Il malumore che provavo era quello di lei.Mi veniva da piangere, era lei.Sapeva che fra loro era finita, anzi, mai cominciata: lui non l'aveva amata; sapeva anche che per me non era così.Continuo a non capire: qual è il messaggio?Cosa devo imparare da questa storia?