I Cinque Sensi

Quante risate Amica Mia


Il "master" contro la "maitresse";capelli corti o capelli lunghi?le palle di vetro e le sfere di cristallo;la spada infuocata e il fagiolino 8arzotto;il vicino di casa, carino e im8ranato (solo con me dal momento che ogni due settimane arriva con un'amica diversa);"ho capito! Quel coglione del "tuo" amico è ingrassato perché mangia male e non scopa";"Monica, ho deciso: voglio salvare l'avv. P..."luogo, data e ora di nascita: per calcolare il quadro astrale;e "nascondimi che quello col maglioncino rosa è l'amministratore di tutto, mi chiede gli arretrati dell'affitto e del condominio";e, anche, 50 € per fare la spesa.E poi: "tu non ti rendi conto, stai a parla' e ride e improvvisamente te giri e te ne vai, algida e sorridente, perché quello che l'ordinaria umanità dice ti annoia. E l'ordinaria umanità non si offende, continua a volerti 8ene"!Mio figlio che è smanioso perché ormai ha deciso di partire e partirà, con la nostra 8enedizione.L'aglio nel tuo piatto e il peperoncino del mio orto.Grazie Amica Mia.Grazie a te che mi sostieni e mai mi a88andoni; che sopporti il mio strano carattere (però so' tosta e simpatica, eehhh...), nella 8uona e nella cattiva sorte, in salute e in malattia, con le gam8e da pin up o i piedi gonfi.Ringrazio e 8enedico te, tuo marito e tuo figlio che mi dimostrano lo stesso amore che mi dimostri tu.Tutti i tuoi sogni e i tuoi desideri si realizzeranno;te lo firmo col sangue. 
Avrei voluto mettermi a piangere forte, ma non potevo.Non avevo più l’età per versare lacrime, avevo fatto troppe esperienze.Esiste anche questo al mondo, la tristezza di non poter piangere calde lacrime.È una tristezza che non può prendere forma, si accumula quietamente nel cuore come la neve in una notte senza vento.Haruki Murakami"La fine del mondo e il paese delle meraviglie"