SHINING

ESPLORANDO L’IMMAGINARIO


... L’immaginazione dà corpo a cose sconosciute, la sua penna le cambia in forme e all’aereo nulla dà un luogo in cui vivere e un nome.W. Shakespeare Esplorare l’immaginario, quella facoltà della mente che rappresenta il primo gradino dei processi di pensiero, il primo luogo di elaborazione delle emozioni, il primo luogo di espressione in cui l’essere umano racconta il mondo a partire dal suo punto di vista, a partire da una funzione psichica che “si rappresenta” e “rappresenta” la realtà, varcando lo spazio tra l’esperienza interiore e il mondo esterno.Il lavoro di esplorazione dell’immaginario permette di realizzare alcuni importanti obiettivi:- Accesso al proprio spazio di immaginario e consapevolezza delle proprie potenzialità di creatività- Esplorazione e arricchimento dell’espressione personale attraverso il linguaggio delle forme, dei materiali e dei colori- Utilizzazione di questi strumenti per elaborare e comunicare sentimenti, relazioni, rapporti.- E al mondo immaginativo è strettamente connessa da un lato la sfera emotiva, e dall’altro le possibilità pressochè infinite del pensiero creativo.E allora l’esplorazione dell’immaginario è spesso anche, con la sua apertura sull’area emotiva della nostra esperienza umana, la migliore porta di accesso ai moti più profondi dell’animo, specialmente quando la porta principale è sbarrata.Attraverso l’esplorazione immaginativa, le emozioni si fanno materia, forma, storia, e diventano più facilmente visibili, accettabili, contenibili. Attraverso l’esplorazione immaginativa si attivano nuove strade per la eleborazione concettuale, e l’elaborazione analogica genera nuovi percorsi per la mente, più flessibili e aperti rispetto alle forme spesso irrigidite del ragionamento logico. “Nulla si sa, tutto s’immagina” (F. Fellini)