SHINING

SENSUALE Q. B.


  Tu Un respiro sussurrato,luce opaca dei tuoi occhi vicini ai miei -silenzio carico di ciò che non ha nomee che pure parla e si dice nei sospiri.  Voglia di te,nostalgia,brividi di anelito,desiderio di fusione. Perchè siamo due.Ma siamo uno.  Non ci può tenere lontani questa distanza. Perchè l’aria che ci divide è densa come il cuore. Non ci può separare il tempo che taglia la storia. Perchè il racconto di noi non trascorre, ma sta.  Non ci sono abbastanza parole da scrivere...Si ferma tutto un attimo. Si ritaglia uno spazio in questo vortice di tempo inquieto; si arrestano i minuti in corsa; si fa silenzio nel frastuono dei giorni e delle emozioni. Cala la notte, un sonno pesante che non vuole saziarsi e aspetta, mentre la voglia di restar sveglia lotta contro la tenda gonfia delle palpebre stanche.Tutto sembra ovattato, come una città che un mattino si sveglia d’improvviso innevata, bianca e grigia di nebbia.E mi sorprendo in questa quiete strana, svuotata di sensazioni forti, mollemente appoggiata su di un tappeto di sospiri.Guardo immagini impresse nella mente, scolpite in fondo agli occhi, nitide e dolci.Le tengo così, tra i pensieri, sospese ma chiare. Occhi che guardano lontano, un punto che non mi riesce di vedere; un viso proteso verso orizzonti che non so trovare. L’incanto di uno sguardo che posso soltanto osservare da lontano, scostata e in disparte, tremante, forse, intimidita di stupore.Mi disseto di quei tratti, così noti e fissi tra le confusioni di me stessa,  e non posso fare a meno di trasalire, pervasa da uno strano brivido, che è piacere, ma che è anche dolore. Scruto e interrogo il silenzio notturno sceso sul cuore, provo a dargli un nome.Srotolo ricordi alla ricerca del significato di questo dolente, immobile stordimento.  Perchè quello che siamo è una storia mai vista,di cui non si può dire cosa sia.. Non la si può capire Non la si può spiegare Non la si può esaurire La si può solo sentire…